La finale di coppa Italia tra Juventus e Napoli in programma il 20 Maggio allo stadio Olimpico di Roma, continua a riservare imprevisti per i tanti tifosi che indendono assistere dal vivo all’evento. Con la diramazione da parte della Lega Calcio delle modalità e dei tempi d’acquisto dei biglietti per la finalissima, le polemiche, anziché placarsi, sono aumentate. Molti supporter di entrambe le squadre, infatti, hanno fatto una corsa contro il tempo per sottoscrivere l’ormai famigerata tessera del tifoso ed usufruire così del diritto di prelazione dei ticket. Peccato però che abbiano fatto i conti senza l’oste. Infatti, per caricare sulla propria tessera l’acquisto del biglietto, bisogna prima di tutto possedere la suddetta card, senza la quale è impossibile accedere all’impianto sportivo. I tanti tifosi che si sono recati alle poste italiane per richiedere la tessera, però, attualmente, si ritrovano tra le mani soltanto una ricevuta che ha valore certificativo e ben poco di concreto. Di conseguenza non potranno caricare il proprio biglietto sulla tessera dato che non ne sono materialmente in possesso. E con i tempi della burocrazia italiana, le speranze di ricevere la card si riducono di giorno in giorno. La situazione è paradossale se si considera che molti richiedenti attendono la propria tessera da circa due anni. Dunque, nubi sempre più cupe si prospettano all’orizzonte per i supporter partenopei. La speranza è che questo ennesimo spiacevole inconveniente si risolva quanto prima e si prenda in seria considerazione la possibilità di velocizzare le operazioni di rilascio della card.
Fonte: Resport.it
La Redazione
M.V.
