Comincia domani la vendita dei biglietti della finale di coppa Italia tra Napoli e Fiorentina in programma il 3 maggio allo stadio Olimpico di Roma. Vendita digitale per gli abbonati delle due squadre che comincia domani mattina alle 10, la vendita libera dei biglietti eventualmente comincerà dal 22 aprile e dipenderà dalla disponibilità o meno dei tagliandi. Ai tifosi del Napoli toccheranno come settori la curva nord (ingressi 46/49) al prezzo di 20 euro, i distinti nord (ingressi 50/52) al prezzo di 40 euro e la tribuna Tevere (costo 90 euro), cioè gli stessi della finale di coppa Italia di due anni fa all’Olimpico di Roma, poi vinta per 2-0 sulla Juventus. C’è grande attesa e i biglietti riservati ai napoletani andranno sicuramente a ruba in tutte le varie fasi della vendita. La prima riservata agli abbonati sarà possibile attraverso la rete vendita LisTicket sul sito www.listicket.com o mediante call center o sul web. I titoli d’ingresso saranno caricati sul supporto digitale con rilascio contestuale del segnaposto. I tifosi della Fiorentina si sistemeranno in curva sud, distinti sud e Tribuna Montemario. La finale di coppa Italia è molto attesa anche in casa viola e ci sarà una risposta importante dei tifosi. L’ultima riunione operativa negli uffici del Coni, che è proprietario dello stadio Olimpico, risale a mercoledì scorso: assegnati i compiti alle due società. Il Napoli ha vinto la sua quarta Coppa Italia proprio a Roma, battendo per 2-0 la Juventus il 20 maggio 2012 con i gol di Hamsik e Cavani. Due anni fa c’era molta preoccupazione per questo evento a causa dei rapporti tra le due tifoserie, peraltro con il problema “aggiuntivo” delle tifoserie di Roma e Lazio. Ma tutto filò liscio grazie a un accurato piano di ordine pubblico e all’ottimo coordinamento tra il Viminale e le questure di Torino e Napoli. Un piano che sarà confermato anche in occasione della grande sfida del 3 maggio. Il Napoli si è qualificato alla finale di Coppa Italia battendo Atalanta, Lazio e Roma, quest’ultima battuta nettamente al San Paolo sotto gli occhi di Diego Armando Maradona, che seguì la grande sfida al fianco del presidente De Laurentiis nella tribuna d’onore dello stadio dove giocò per sette anni, dal 1987 al 1991. Se il Napoli vincesse la Coppa, giocherebbe la sfida per la Supercoppa probabilmente contro la Juve: rivincita della polemica sfida di Pechino, dove il Napoli non ritirò le medaglie riservate alla squadra battuta protestando per l’arbitraggio.
Fonte: Il Mattino
