Domani sarà in edicola con Il Mattino, in regalo, il libro di 48 pagine «NAPOLI 25 anni dopo!», un racconto della cavalcata che ha trascinato gli azzurri alla conquista della quarta Coppa Italia della sua storia a distanza di un quarto di secolo dall’ultima messa in bacheca, che ha rappresentato anche il primo trofeo dell’era De Laurentiis.
«Finalmente il Napoli non è mancato all’appuntamento decisivo». Lo spiega Diego Testa, grande tifoso del Napoli e campione di motonautica, che di vittorie se ne intende e che nel week-end appena trascorso ha trionfato in entrambe le prove del campionato italiano offshore classe 3000 di Napoli, a bordo dello scafo Sorbino Racing.
Testa, che ha seguito nella scorsa stagione il Napoli anche nelle trasferte di Champions a Monaco di Baviera e Londra, dice: «Gli azzurri sono l’unica squadra che è riuscita a battere la Juventus. È stato un successo che mi ha ricordato quello del Napoli Basket a Forlì nel 2006, atteso per anni e conquistato con pieno merito». Il pilota napoletano, che adesso è al comando della classifica generale del campionato italiano, vuole ottenere il quinto scudetto della sua carriera: «Il titolo italiano è il nostro obiettivo per questa stagione e siamo partiti con il piede giusto. Ma penso che anche il Napoli nonostante l’addio di Lavezzi, possa lottare per il vertice della classifica. Con tre-quattro acquisti mirati si potrebbe creare un gruppo valido che possa ripercorrere la strada della Juventus di questa stagione».
Nel 2008 Testa è stato campione europeo e vede anche per gli azzurri un luminoso futuro in campo internazionale: «Quando gareggio lontano dall’Italia trovo sempre tanto calore attorno a me e ai napoletani del mio staff. Del resto il Napoli è una squadra che risulta simpatica tanto in Svezia quanto a Dubai. Forse dipende dal fatto che non ha mai vinto tanti trofei, ma di certo questa società può regalare ai tifosi di tutto il mondo molte soddisfazioni, anche in Europa League». Per il Sorbino Offshore Racing Team, invece, il prossimo appuntamento è a Gallipoli, il 17 giugno, per la terza gara tricolore, prima della trasferta in Norvegia di luglio, a caccia del titolo moniale. «Con la speranza di ricevere presto buone notizie anche dal calciomercato».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
