Mercoledì saranno a Napoli gli emissari di Acea, in particolare i tecnici di Richard Warth che è il plenipotenziario del circo delle preregate della Coppa America. Il segnale che per quella data si dovrà capire definitivamente dove i bolidi del mare regateranno: nell’area di Bagnoli oppure sul lungomare? Il sindaco Luigi de Magistris vuole fortissimamente l’area dell’ex fabbrica del ferro. Tuttavia le speranze che il sogno diventi realtà, almeno per le regate del 2012 si stanno assottigliando sempre di più. Per il 2013 invece le chances non sono da sottovalutare. La cifra politica del ragionamento del sindaco non cambia. La kermesse velica serve per far ripartire la bonifica di Bagnoli, le aree di pertinenza dello Stato come appunto la colmata a mare. Sono un mezzo e non un fine e da qui non si scappa.
I tecnici di Acea, dunque, mercoledì saranno a Napoli in perlustrazione da Mergellina alla Rotonda Diaz per capire quale è la location migliore dove gareggiare in alternativa a Bagnoli. Insomma il tempo della scelta definitiva è ormai arrivato, 72 ore è sarà tolto il velo al sito delle gare. L’incertezza sulla location Bagnoli si riflette sul futuro prossimo cda della Bagnolifutura. Nel senso che la società di trasformazione urbana ha i suoi membri in uscita. Riccardo Marone – il presidente – le ha già formalizzata posticipandole alla ultimazione dei lavori per la Coppa America. Ma se non ci saranno lavori perché restare? Da Palazzo San Giacomo è pur vero che non arrivano conferme in queste direzione. Piuttosto si fa notare che il know how della Bagnolifutura sarà utile anche in caso si regatasse a Mergellina o alla Rotonda Diaz. Tuttavia nella palazzina di via Cocchia rimbombano le parole del sindaco:
«Entro fine anno cambierò i Cda di tutte le partecipate o delle aziende comunali».
La Redazione
P.S.
Fonte: Il Mattino
