L’attività legislativa è volta a fissare le regole del vivere civile, dell’economia, dello sviluppo e di quant’altro possa essere utile e necessario perché una Società possa essere definita civile. Ma proprio per questo nessuna legge può essere considerata fissa e immutabile, anzi chi ha responsabilità di governo deve essere in sintonia con esigenze in continua evoluzione in funzione delle condizioni al contorno. Questo breve preambolo per dire che merita una riflessione quanto sta succedendo con la Coppa America, che rischia di essere compromessa a causa dei “baffi” della scogliera della Rotonda Diaz. Va detto che ha certamente ragione il Soprintendente Giorgio Cozzolino quando dice che il primo dovere di una figura a capo di una Istituzione è quella di applicare le leggi. Non c’è quindi discrezionalità da parte della Soprintendenza, quanto piuttosto il compito di fare rispettare i vincoli di legge stabiliti dal Ministero sette anni addietro sulla immodificabilità delle scogliere di via Caracciolo, se non con opere sotto il pelo dell’acqua e quindi nascoste alla vista. Ma se le scogliere sono funzionali allo svolgimento della tappa 2013 di avvicinamento alla America Cup, non ritengo debba gridarsi allo scandalo se, invece di 7 mesi, le difese marine permangano per 12 mesi. Si parla anche di un’eventuale rimozione e reistallazione del prolungamento della scogliera, ma è pura follia in una città in cui i problemi economici stanno assumendo dimensioni drammatiche in quanto, stando a recenti dichiarazioni, per porre rimedio a guasti sempre più acuti: da strade fatiscenti a fogne al collasso, dal caos dei trasporti a sevizi ai cittadini assolutamente inadeguati. E allora se, come sembra, si è tutti d’accordo sull’opportunità, o meglio sulla necessità che Napoli ospiti le regate 2013, Sindaco, Soprintendente e forze istituzionali si impegnino perché venga abrogata (o perlomeno modificata) una legge che in questo momento porta solo ostacoli e impedimenti che rischiano di vanificare un percorso di riqualificazione e di attrattività che faticosamente, si sta tentando di promuovere.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
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