Finisce 4-1 Argentina-Venezuela, penultimo turno dei quarti di finale di Copa America. La sblocca presto Higuain, Messi lo cerca con un passaggio filtrante a mezza altezza e Gonzalo inventa un gol da cineteca degno del suo nome e del suo curriculum. All’ottavo minuto siamo già sull’1-0 per l’Argentina. Al 28′ la retroguardia venezuelana va in amnesia: retropassaggio sbagliato e ad approfittarne è sempre il Pipita che con tre tocchi salta il portiere e mette in rete il 2-0 per la nazionale Albiceleste. Il Venezuela però non molla. Al 35′ Romero ferma Rondon, il tutto nasce da un errore di Mascherano. Dopo appena 4 minuti corner per il Venezuela, di testa va ancora Rondon, Romero è battuto…ma questa volta è il palo a fermarlo. Al 40′ ancora il Venezuela ma ancora Romero che mette in calcio d’ angolo un tiro deviato che era destinato in rete. Argentina in difficoltà in questo finale di primo tempo. I Venezuelani continuano ad attaccare a ritmi serrati e al 41′ si vedono assegnati un rigore a favore. Romero travolge Martinez e per l’arbitro non ci sono dubbi: tiro dagli undici metri. Dal dischetto Seijas prova il cucchiaio ma Romero intuisce tutto e blocca il pallone. Sprecata così una grandissima occasione di accorciare sull’ Argentina. Finisce il primo tempo di una partita emozionante, decisa fin qui dal Pipita Gonzalo Higuain.
Il secondo tempo inizia e regala subito emozioni. al 46′ Higuain manca la conclusione da pochi metri, divorando cosi la possibile tripletta personale. Minuto 60: Messi triangola con Gaitan, stoppa e appoggia il pallone in rete. L’ Albiceleste si porta sul 3-0. Dieci minuti dopo il Venezuela insiste ancora e accorcia le distanze con Rondon che di testa la mette dove anche il super Romero di oggi non può arrivare. Passano poco più di trenta secondi e Lamela infila il 4-1 finalizzando un azione tutta di prima dell’ Argentina. Dura meno di un minuto l’ illusione venezuelana. Terminano qui le emozioni di questa partita e la serata termina tra il palleggio Argentino e gli “Ole” del pubblico.
Serata speciale per Gonzalo Higuain. Anche oggi fa a sportellate con la difesa avversaria ma sta volta finalmente viene ripagato. Doppietta pesantissima per il Pipita grazie alla quale chiude la partita già al 28′ del primo tempo. Ma quello che sorprende, o forse non più, è il primo gol. Un lampo di genio, un’intuizione, un capolavoro, un’opera d’ arte… un Babbà. Messi lo cerca in profondità e lui risponde di prima con una conclusione imprendibile sul secondo palo. Il raddoppio è troppo facile per lui, tocca la palla quel poco che basta per saltare il portiere e metterla in rete, come se fosse la cosa più facile del mondo. La sua partita finisce al 74′. Esce sotto una pioggia di applausi compresi quelli del Kun Aguero che prende il suo posto.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro