I titolarissimi son quelli lì e i fratini, le casacchine, chiamatele come volete, sono catarifrangenti per illuminare la strada che conduce alla coppa Italia: i titolarissimi di Mazzarri in effetti avrebbero anche Gargano ma quel rosso ( «maledetto» ) rimediato con il Siena a qualificazione ormai acquisita, un gesto di generosità estrema induce – pardon, costringe – a rimescolare le strategie ed a sistemarsi di conseguenza, a dare spazio immediatamente a Dzemaili, un altro che ha il minutaggio elevatissimo, dunque tra le star, e però senz’avere alternative a partita in corso. La «Vecchia Signora» è un’ossessione da domare e allora, largo a chi ne sa di più, a chi ha attraversato le fiamme della Champions e del campionato, a chi ha rappresentato la garanzia della filosofia tattica: 3-4-2-1 o anche 3-5-2, perché i numeri hanno un’anima e va capita quale sia stavolta l’identità da indossare.
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