Partita di grande fascino per il Ctl Campania al “Barassi” di Secondigliano, purtroppo a porte chiuse. Ospite della seconda squadra di Napoli è il Brindisi, storica compagine pugliese dal passato glorioso, una nobile decaduta del calcio italiano. I leoni di mister Rosario Campana si schierano con un 4-2-3-1 che vede in porta Viglietti e da destra verso sinistra Pellini, Cavallini, Russo e Maturo; Di Palma e Lopetrone davanti la difesa e Narciso, Olivieri e Sommella dietro la punta Rizzo. Il Brindisi di mister Fortunato risponde con un 4-3-1-2 con in porta Agostini, in difesa Frasciello, Cacace, Mirabet e Stagliano, a centrocampo Bartoccini, Sireno e Laboragine e Greco dietro le punte Albano e Palmiteri. Nel primo tempo le emozioni sono poche, si contano sulle dita di una mano: al 10′ il Brindisi chiede un rigore non concesso giustamente dall’arbitro Capone di Palermo, al 19′ ci prova Narciso da fuori ed un minuto dopo Errico, ma niente di fatto. Al 27′ la migliore occasione con Pellini che di testa sfiora il vantaggio. Al 34′ l’episodio che cambia la partita: viene espulso Sireno del Brindisi per fallo di reazione su Olivieri ed ospiti in dieci. Fino al duplice fischio solo un’occasione a testa per le due compagini ed al riposo si va sullo 0-0, risultato più corretto.
Nella seconda frazione di gioco, soprattutto nei primi dieci minuti ci sono poche emozioni. Mister Campana cerca la vittoria e inserisce Granato, Trematerra e Rizzi, ma il Brindisi si difende bene. Al 16′ con un colpo di testa i locali vanno vicini al gol e successivamente al ventesimo ed al venticinquesimo ci provano prima Sommella e poi Trematerra, il neoentrato. Anche Fortunato, vice di Francioso, opera un paio di cambi ed i pugliesi a cinque minuti dal termine sfiorano quello che sarebbe stato un clamoroso vantaggio con un bel tiro da fuori di Laboragine, il capitano dei brindisini. L’arbitro accorda quattro minuti di recupero, ma il forcing finale dei napoletani e infruttuoso e il risultato rimane inchiodato sullo 0-0, anche dopo gli ultimi tentativi di Narciso.
Dal nostro inviato al “Barassi” Dario Gambardella
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro