Il Sun rilancia: c’è anche la Juve su Nani. L’esterno del Manchester United, il cui contratto scadrà a giugno, piace di sicuro ad Antonio Conte, ma i costi di cartellino e ingaggio appaiono proibitivi, tanto più che le cessioni programmate ristagnano. Allontanandosi – salvo sorprese: la Juve non molla – anche Camilo Zuniga che adesso è tentato dal rinnovo con il Napoli, e non intravvedendosi spiragli per Alexandar Kolarov che il City sfila dal mercato, la sensazione è che il ritocco sulla fascia si ridurrà a un ballottaggio tra Jonathan Biabiany e Marquinho.
FORMULA – Il francese è in comproprietà fra Sampdoria e Parma, ma la trattativa non si annuncia laboriosa: il ds doriano Carlo Osti ha già dato l’assenso, mentre per convincere l’ad emiliano Pietro Leonardi una buona chiave può rivelarsi Luca Marrone. Con la Roma, invece, c’è già un accordo di massima per il brasiliano, che potrebbe arrivare a prescindere da uno scambio con Alessandro Matri, sempre che gli obiettivi prioritari per la fascia sfumino definitivamente e che vengano ratificare delle uscite. Il centravanti sembra ormai uscito dall’orbita napoletana, ma il ds giallorosso Walter Sabatini deve mettere in conto l’irruzione decisa del Milan, destinazione per altro gradita al calciatore: i colloqui sono stati intensificati in queste, ma il nodo è la formula: la Juve vuole monetizzare, la proposta rossonera contempla il prestito con diritto di riscatto. Esattamente come per Fabio Quagliarella che il West Ham – dove andrebbe volentieri – intende acquisire solo a titolo temporaneo.
OPZIONE – «Sei attaccanti sono troppi» ripete l’ad Beppe Marotta, che ha ormai solo una settimana a disposizione pe sfoltire il reparto. Nel frattempo, la società si dedica ad altre cessioni ponendo, in qualche caso, le basi di future operazioni. Oggi il ds Fabio Paratici riparlerà con il collega del Cagliari Nicola Salerno per chiudere il passaggio di Stefano Beltrame in rossoblù e valutare la possibilità di girare alla squadra di Diego Lopez anche Marrone, corteggiatissimo: oltre al già citato Parma, sulle sue tracce figurano Everton – un emissario era a Marassi -, Monaco e Siviglia. La Juve spera di uscire dal tavolo con l’opzione per Radja Nainggolan: il presidente sardo Massimo Cellino ribadisce di non volersene privare, ma l’interesse bianconero è proiettato alla prossima stagione. In partenza anche Paolo De Ceglie (colloqui con il Sunderland) e Fausto Rossi, destinato al Valladolid (mancano solo le firme), mentre Gabriel Appelt Pires, rientrato dal prestito alla Pro Vercelli, è da ieri un calciatore dello Spezia e Richmond Boakye, nell’ultima stagione al Sassuolo e gestito in comproprietà con il Genoa, dopo le avance del Chievo si avvicina all’Elche.
TAPPE – All’incontro con il Cagliari – se non decolleranno le trattative legate agli attaccanti in esubero, che hanno assoluta precedenza per ragioni di equilibrio tattico e necessità di autofinanziamento -, potrebbe partecipare anche Marotta, di ritorno da Mazara del Vallo dove ieri sera ha ricevuto l’Oscar dello Sport. Il dirigente ha manifestato soddisfazione per l’incoraggiante avvio di stagione della squadra, invitando tuttavia a mantenere alta la concentrazione: «Siamo contenti per il modo in cui è maturata la vittoria di Genova, però non dobbiamo esaltarci troppo: siamo soltanto all’inizio di un lungo percorso e il campionato è fatto di molte tappe. Zuniga? Il Napoli ha diritto a proporre il rinnovo, visto che è un suo giocatore. A noi interessa ma non c’è una trattativa. Isla? Resta di sicuro» .
La Redazione
G.D.
Fonte: Corriere dello Sport
