Ai microfoni di Si Gonfia La Rete su Radio CRC interviene Raffaele De Benedictis, console italiano a Nizza, “Napoletano, e tifoso del Napoli“, come si presenta ad inizio intervento: “Assisterò sicuramente alla partita qui a Nizza, e mi sto organizzando con alcuni amici per vederla. Non potrò invece essere a Napoli perché sarò bloccato per lavoro. Al di là di questo, c’è da preparare le contromisure per eventuali scontri, ma sono sicuro che non accadranno questi problemi.
E’ un peccato che i tifosi di Napoli e Nizza non possono seguire in trasferta la propria squadra del cuore. C’è possibilità di scontri tra tifoserie, perché il ricordo dell’amichevole nel 2015 è ancora troppo fresco: la decisione è stata maturata a seguito di quanto accadde. L’accoglienza sarebbe stata ottimale, la città di Nizza avrebbe offerto il massimo per i napoletani in trasferta: ci sono tanti musei, di fronte alla Promenade c’è il mare, ed il clima è molto meno afoso.
Come scongiurare il viaggio dei Nizzardi a Napoli? Non so se potranno esserci delle contromisure, anche perché il viaggio sarebbe piuttosto facile, si può fare tranquillamente in auto. Non so nemmeno fino a che punto la decisione del divieto per i tifosi francesi sia definitiva, tra l’altro.
