Dopo i vari Robinho, Ganso, Neimar e Rosales, ecco emergere una nuova stellina del calcio sudamericano: Tomas Rincon. Il venezuelano, centrocampista centrale e all’occorrenza mezz’ala, ha infatti dato saggio di doti tecnico-tattiche da gran calciatore durante la partita contro la nazionale verdeoro.
Nato a San Cristobal nel gennaio ’88 (ha quindi anche l’età dalla sua) è da un anno un calciatore dell’Amburgo. La sua caratteristica migliore è quella di dettare i tempi del centrocampo, nel Venezuela ha le chiavi della squadra, è l’uomo di raccordo tra i vari reparti (può essere sia regista offensivo che playmaker davanti alla difesa). Il giovane talento vanta un background tecnico da invidia: calcio pulito, dribbling secco e grande visione di gioco. In fase di non possesso non eccelle ma è comunque un calciatore dinamico,moderno.
Dopo la prestazione di ieri sera molti addetti ai lavori avranno strizzato gli occhi per questo venezuelano che per geometria è molto simile a Thiago Motta e per movimenti e tocco molto vicino allo spagnolo Borja Valero, dal Napoli tanto lodato. Chissà che proprio il Napoli, alla ricerca di un playmaker e da mesi in trattativa con Gokhan Inler, non possa fare un pensierino per questo gioiellino di cui sicuramente sentiremo parlare un gran bene.
Vicino alla Lazio dodici mesi fa, il playmaker è ora blindato da un contratto che lo lega all’Amburgo fino al 2014: in Germania dicono che sarà difficile privarsene, ma con un investimento giusto le carte in tavola possono mischiarsi.
Mirko Panico
