“Poco più di un mese è stato sufficiente al Napoli per recuperare il ruolo di anti-Juve. È risalito rapidamente in classifica e si presenterà domenica al Meazza per sfidare l’Inter con due punti di vantaggio sui nerazzurri e altrettanti di ritardo dai bianconeri.La prossima notte di campionato può dare ulteriore spinta agli azzurri, che hanno dato spettacolo davanti ai 45mila spettatori presenti al San Paolo. Un po’ di ansia dopo il gol del Pescara, s’è arrabbiato Mazzarri per un calo di tensione in difesa sul 2-0 ma nella ripresa la squadra è stata irresistibile con Cavani (che s’è procurato l’ennesimo rigore spingendo l’arbitro ad espellere il napoletano Bocchetti: anche Milan e Juve hanno travolto Catania e Torino quando gli avversari sono rimasti in dieci), Hamsik e Inler, finalmente a suo agio in questa squadra e pronto a far esplodere il destro. Una doppietta ieri per il centrocampista svizzero che De Laurentiis fece mascherare da Re Leone quando lo presentò su una nave da crociera nell’estate 2011, dopo aver speso 16 milioni: adesso, finalmente, ruggisce.
Felice per il passo nuovamente rapido del Napoli, il presidente ha ringraziato la squadra e ha chiarito che ci sarà tempo per parlare del futuro di Mazzarri, perché lui non disturba il manovratore, si tratti del regista di un suo film o dell’allenatore che ha portato la sua squadra ai vertici internazionali. I numeri del Napoli di Mazzarri sono straordinari: ha 12 punti in più rispetto allo scorso campionato, è la più diretta inseguitrice della Juve e ha conquistato la terza qualificazione alla seconda fase delle competizioni europee. In queste settimane De Laurentiis e il tecnico si confronteranno sul presente, ovvero sulle operazioni da effettuare per completare l’organico alla riapertura del mercato (ma è giusta la riflessione del dirigente sulle risorse interne da sfruttare fino in fondo), tuttavia questa sarà anche l’occasione per un sondaggio sul futuro.
Domenica Mazzarri sfiderà Stramaccioni, il più giovane allenatore del campionato che ha battuto il Palermo con un autogol a un quarto d’ora dalla fine e che ha fatto i complimenti alla prossima avversaria, definendola come la squadra più in forma. Poca cosa è il Pescara (10 sconfitte in 15 partite), non bisogna lasciarsi ingannare dalla cinquina, ma non v’è dubbio che il Napoli sia il primo rivale della Juve, se recupererà la piena solidità difensiva e se i suoi fenomeni Cavani e Hamsik continueranno ad essere trascinatori con questa forza agonistica. Saranno disponibili a Milano anche due uomini di esperienza, Pandev e Maggio, rimasti a riposo contro i biancazzurri perché in condizioni fisiche imperfette. Peraltro, Insigne non ha segnato però ha aperto le azioni per la fiondata di Inler e la prodezza di Hamsik, abile a scartare due avversari in un fazzoletto d’erba: il ragazzo di Frattamaggiore meriterebbe altre chance.
Marek e Cavani sono giocatori di straordinaria caratura, una “gioia per gli occhi” come ha evidenziato in un’intervista pochi giorni fa il direttore di France Football, il prestigioso settimanale di Parigi che assegna il Pallone d’oro. E adesso a testa alta contro l’Inter”.
Francesco De Luca per “Il Mattino”
La Redazione
P.S.
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