Con l’arbitro Brych le italiane non hanno mai perso

Per la sfida di mercoledì a Londra tra Chelsea e Napoli, valida per il ritorno degli ottavi di finale della Champions League, per la direzione della gara è stato designato il tedesco Felix Brych.
Brych, nato il 3 agosto 1975 a Monaco di Baviera, lavora come avvocato in una banca della sua città. L’arbitro tedesco ha fatto il suo esordio in Bundesliga nel 2004, mentre è diventato internazionale a partire dal 1 gennaio 2007. Il suo esordio nella fase a gironi della Champions League risale all’ottobre 2008, quando arbitrò Liverpool-PSV Eindhoven, totalizzando d’allora 19 presenze nella massima competizione europea con una media di circa tre ammonizioni a partita, un’espulsione ogni tre gare e un rigore ogni quattro. Alle presenze in Champions vanno aggiunte 9 presenze in Europa League e 17 presenze con le nazionali. La designazione più importante per la Champions risale a due anni fa, quando diresse il quarto di finale tra Bordeaux e Olympique Lyonnais.
Brych, entrato a far parte della categoria Elite della Uefa (categoria che racchiude i migliori arbitri d’Europa) nella stagione 2009-2010, ha quattro precedenti con club italiani e due con la nazionale maggiore per un bilancio di quattro vittorie e due pareggi. La prima sfida con un club italiano risale all’ottobre 2010, in Udinese-Tottenham 2-0 l’arbitro tedesco assegnò giustamente un rigore ai friulani ed espulse O’Hara per gl’inglesi. Nella gara successiva Brych arbitra ancora una squadra italiana con una squadra inglese, Fiorentina-Liverpool 2-0 del settembre 2009 alla storica vittoria dei Viola si aggiunge un’ottima prestazione dell’arbitro che si guadagna un sette in pagella. L’arbitro tedesco ha inoltre diretto due volte il Milan, contro il Real Madrid e contro l’Ajax, gare finite entrambe per 1-1. Due vittorie nei due precedenti con la nazionale, Slovenia-Italia 0-1 e l’amichevole con la Spagna dello scorso anno vinta 2-1 dagli azzurri.
Analizzando i numeri di Brych, possiamo tranquillamente affermare che il tedesco è in linea con il metro di giudizio internazionale, lasciando correre molto il gioco e mantenendo una media bassa di ammonizioni ed espulsioni. Inoltre i precedenti sono ben auguranti per i ragazzi di Mazzarri, nessuna sconfitta per le italiane quando è a dirigerle Brych e ben due vittorie su due gare disputate tra italiane ed inglesi.
Raffaele Di Guida