La rubrica di Iamnaples, “I Temi del Mercato”, vi propone questo speciale sulle comproprietà. Oggi infatti alle 19 è scaduto il termine per trovare un accordo, altrimenti “buste”. Gli spinosi casi di Viviano e D’Agostino, non sono stati risolti consensualmente e, come previsto il futuro del giocatore è stato deciso dall’ offerta al buio di entrambe le squadre. Vediamo subito quali sono stati gli accordi conclusi e quali invece attendono le famigerate “buste”:
Nessun problema per Cesena e Milan . I romagnoli infatti avevano già precedentemente trovato gli accordi con il Chievo per Parolo e con il Parma per Marco Rossi. Il Milan invece per 4 milioni ha ceduto definitivamente il giovane difensore Astori al Cagliari (società dove ha militato nelle ultime stagioni). Accordi raggiunti senza problemi anche per Parma e Siena nell’ambito un maxi scambio che ha portato Reginaldo e Angelo in Toscana, mentre Galloppa e Brandào hanno fatto il tragitto opposto. Niente buste inoltre per Andreolli, il Chievo lo ha riscattato dall’Inter e per Barreto , ripreso dall’Udinese dopo le tre stagioni a Bari. IL Lecce invece ha rinnovato con il Genoa la comproprietà di Andrea Esposito, perdendo però Bertolacci, su cui la Roma aveva un opzione di contro riscatto. Prima di passare agli intricati casi delle “buste”, dobbiamo menzionare la Samp che ha rinnovato la compartecipazione di Tissone e Rossini con l’Udinese, che a sua volta riscatta completamente Denis dal Napoli. Altra squadra molto attiva è stata la Juve. A parte lo spinoso caso di Ekdal (buste per lui), i bianconeri incassano l’addio di Lanzafame , Paolucci e Palladino ( il primo va a Palermo, il secondo a Siena, il terzo invece a Parma), mentre riscattano completamente il solo argentino Almiròn dal Bari. La Roma pigliatutto è riuscita a riscattare sia Guberti che Curci, entrambi dalla Sampdoria. Infine accordo trovato anche per Sculli, rimarrà alla Lazio
Il resto invece sarà risolto alle buste. Singolare il caso di Mannini, conteso da Napoli e Samp. Le due società in extremis non trovano l’accordo. Quindi la comproprietà si risolverà solo successivamente. Col fiato sospeso anche Bologna e Inter, per l’intricato caso Viviano. Non dormiranno sonni tranquilli nemmeno i dirigenti di Lecce e Bologna. I salentini portano alle buste Munari con il Palermo e Cacia con il Piacenza. I felsinei invece non hanno trovato l’accordo per Ekdal con la Juve e Meggiorini con il Genoa. Ultimo caso quello di D’Agostino. Ebbene anche qui Fiorentina e Udinese non hanno trovato un’intesa. Vi invitiamo quindi a seguirci domani per scoprire come sono stati risolti questi “intricati” casi di comproprietà.
Giancarlo Di Stadio
