MILANO. Inter con il cuore, batte nel finale – la zona Mazzarri diventata celebre a Napoli – la Fiorentina e compie l’aggancio a quota 13 punti agli azzurri e alla Juve di Conte. Nerazzurri in svantaggio all’inizio della ripresa, gol di Pepito Rossi su rigore. Ma, ben guidata da Mazzarri, sanno risistemare la partita e vincerla: una prodezza di Cambiasso, nel finale la rete di Jonathan. Un grande colpo.
I nerazzurri partono forte e tentano subito di impensierire Neto con una botta di Nagatomo dalla distanza. La pressione prova a concretizzarsi con un cross di Campagnaro che nessun compagno raccoglie, anzi sul capovolgimenti di fronte è Pepito Rossi che impegna Handanovic alla prima parata della sfida. L’Inter spinge anche in ripartenza con Juan Jesus che suggerisce per Taider, ma il tiro finisce sull’esterno della rete. La squadra di Mazzarri deve stare attenta, quando perde palla come al 21’: Joaquin si invola e costringe Handanovic alla deviazione. Ancora lo spagnolo ci prova dopo 6’, stavolta il diagonale termina sul fondo a fil di palo. Dopo 36’, Montella deve fare a meno di Pasqual, facendo entrare Marcos Alonso.
La ripresa inizia ancora con l’Inter che preme: sventola di Guarin e Neto rimedia. Al 14’, però, l’arbitro punisce una trattenuta di Juan Jesus ai danni di Joaquin: dal dischetto Rossi non sbaglia e infila il vantaggio. Mazzarri cambia subito: dentro Kovacic, fuori Taider. Al 20’, Nagatomo tenta la soluzione personale, ma il tiro deviato termina tra le braccia di Neto. Per dare maggior peso all’attacco, entra Icardi al posto di Guarin che risponde polemicamente ai fischi del pubblico. Montella invece richiama Rossi, sempre utilizzato nelle prime giornate, inserendo Ilicic. Al 27’, arriva il pareggio interista: da azione d’angolo, si scatena una mischia che Cambiasso risolve in acrobazia sotto porta. Le squadre sembrano avviate verso il pareggio, invece c’è il 2-1 firmato da Jonathan su passaggio di Alvarez.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
L.D.M.
