Nell’anticipo della trentesima giornata di Serie A il Chievo espugna il Manuzzi con l’incornata vincente dell’intramontabile Pellissier, che porta i suoi a quota 35 punti in classifica, esattamente a più tredici dai romagnoli, che adesso avranno a disposizione poche gare per provare a rimontare una situazione che appare quantomeno delicata. Non basta la formazione titolare agli uomini di Di Carlo con l’attacco Djuric-Defrel, entrambi sostituiti, e Cascione-Brienza sulla linea centrale a dare manforte. In verità la partita appare sin da subito abbastanza spenta, e non è un caso che si sia risolta a otto minuti dalla fine. Poche, anzi pochissime le occasioni da rete nel primo tempo, con Leali e Bizzarri spettatori non paganti, e il solo Paloschi a darsi da fare in mezzo all’area per sfruttare qualche palla alta. Nel secondo tempo qualche sussulto, con Frey e Schelotto a premere sulla fascia destra, fino ad arrivare al cambio al minuto 57′ decisivo per la squadra ospite, che vede l’ingresso in campo proprio del numero trentuno, abile a sfruttare da attaccante vero un cross al centro dell’area, superando il portiere del Cesena. Il Chievo di Maran, reduce dalla sconfitta di Sassuolo, riparte così da una vittoria in uno scontro diretto che regala ossigeno ma soprattutto la convinzione di poter finire il campionato senza troppe preoccupazioni.
A cura di Danilo Zanghi
