Si gioca a Medellin l’amichevole tra la Colombia e il Senegal, per testare la condizione dei sudamericani in vista della Copa America, mentre i senegalesi schierano una formazione di giovani per fare esperienza.
L’inizio è tutto di marca colombiana con l’esterno d’attacco Ramos che prova la conclusione da 25 metri, parata centralmente di N’Diaye, poi il “napoletano” Zuniga dalla trequarti trova, con un bel cross, Martinez che di testa manda alto sopra la traversa.
Il Senegal riesce dal minuto 10′ al 15′ ad abbassare i ritmi e con l’attaccante Sengor prova un tiro-cross che per poco non sorprende il portiere Ospina.
La tifoseria colombiana comincia a fischiare ma al 17′ i sudamericani sbloccano il match: tiro di Moreno, papera del portiere senegalese e Aguillar da pochi passi mette in rete.
Da registrare un’ottima prova di Zuniga, si fa trovare pronto sulla fascia destra con molta facilità e i compagni lo cercano con molta continuità, infatti, prima della mezz’ora l’esterno destro del Napoli crossa nell’area di rigore e la difesa colombiana anticipa di un soffio Jakson Martinez.
Il Senegal con Diamankà tira dal limite dell’area, però la sfera esce fuori di poco.
I colombiani nel finale del primo tempo continuano a creare palle gol, prima con Moreno, che tira da 17 metri ma la palla sfiora il palo, poi al 41′, quando arriva il meritato raddoppio: cross dell'”instancabile” Zuniga e testa di Martinez che batte un incolpevole N’ Diaye.
Il secondo tempo inizia per il Senegal nella maniera peggiore; gli africani infatti restano in dieci uomini, espulsione del difensore Sy per doppia ammonizione.
La Colombia ne potrebbe approfittare ma su un contropiede Guarin davanti al portiere del Senegal prova il cucchiaio senza fortuna.
Un altro giocatore che ha convinto nella Colombia è l’attaccante esterno di sinistra Ramos che con due cross ha messo nelle condizioni il neo entrato Rodallega di colpire, prima di testa e poi con una rovesciata, però in entrambe le situazioni l’attaccante non è riuscito a centrare la porta.
Il Senegal prova con N’ Dure su punizione ad accorciare le distanze ma trova un grande Ospina a deviare la palla in calcio d’angolo e nel finale prima Ramos e poi Falcao si fanno ipnotizzare da N’ Diaye evitando un passivo pesante per la nazionale africana.
Alessandro Sacco
