Il campione del Mondo Fulvio Collovati, intervenuto a Radio Crc, prende posizione circa il razzismo, entrando nello specifico sull’episodio che ha coinvolto Kalidou Koulibaly nel corso di Inter-Napoli. Ecco quanto evidenziato dalla nostra Redazione a riguardo:
“I buu razzisti? Quando assisto ad una partita non posso negare l’evidenza. Nel caso specifico, nel corso di Inter-Napoli, ho assistito a qualcosa di vergognoso, specie per come poi la situazione è stata gestita da direttore di gara e media. Forse ho fatto parte di un calcio diverso, dove l’inciviltà c’era anche allora, ma adesso la questione era ululare a Koulibaly per mettere in difficoltà un grande giocatore, una cosa davvero vergognosa. Nel momento in cui Koulibaly è stato ammonito, la cosa era finita lì: il suo battimani scaturiva anche dalla frustazione di un’ora e passa di fischi, cori ed ululati. Mazzoleni poteva avere un tatto diverso. Koulibaly ha applaudito l’arbitro ma non perché l’avesse ammonito, era come per dire: -‘Ammonisci me e non ti accorgi di tutto questo che c’è intorno.’ Una giornata di squalifica, contando che era anche diffidato, ci può stare: ma spero che il giudice tolga la seconda. Ancelotti e la questione sospensione partita? Questi sono cori razzisti, non è fischiare il gesto tecnico o l’antipatia in campo, per cui credo che tutti e ventidue protagonisti in campo dovrebbero prendere posizione e lanciare un segnale. Do quindi ragione ad Ancelotti.”
