Marsiglia. Ne ha giocate tante di partite in Europa. Spesso avversario delle squadre francesi, sia a livello di club che di nazionale. Fulvio Collovati, campione del mondo 1982, è deciso nella sua analisi: «L’unica squadra veramente competitiva in Francia è il Psg, poi c’è il Monaco che più o meno regge il confronto. Tutte le altre, Marsiglia compreso, non valgono le squadre italiane: il livello del loro calcio è inferiore al nostro».
Come spiega questa differenza?
«Le squadre di club hanno ricalcato i risultati della nazionale francese. Quando la Francia brillava in Europa e nel mondo, vincevano anche il Marsiglia negli anni Novanta o più di recente il Lione. Adesso la Francia sta facendo fatica: nei club si va avanti con gli investimenti forti dei magnati stranieri ma non c’è la giusta programmazione».
Quindi, Napoli favorito sul Marsiglia?
«Il Napoli non ha alternative, se vuole passare il turno e giocarsela fino in fondo con Arsenal e Borussia Dortmund, le due squadre più forti del girone, deve battere il Marsiglia, sia all’andata che al ritorno. Ovviamente non sarà facile perché la Champions League esercita un grande fascino sulle squadre di seconda fascia che moltiplicano le loro energie pur di arrivare a un risultato di prestigio, come ha fatto il Copenaghen contro la Juve».
Chi c’è da temere di più del Marsiglia?
«Valbuena è un buon centrocampista, Ayew un attaccante veloce, ma non stiamo parlando di Lewandowski e Ozil».
Che pensa delle ultime assenze di Higuain?
«Non conosco le motivazioni precise legate all’ultimo infortunio subito ma di certo non è la situazione migliore per il Napoli. Higuain è stato preso per sostituire un campione come Cavani e se il Napoli non può disporre di lui in partite importanti, ci sono dei problemi».
Lei farebbe giocare il Pipita non al top della condizione?
«Sì, per me Higuain deve sempre giocare anche se non è al cento per cento. La sua presenza in campo è di conforto ai compagni perché rappresenta un punto di riferimento e può preoccupare gli avversari. E poi la condizione si trova soltanto giocando».
Senza Higuain il Napoli ha perso a Londra con l’Arsenal e a Roma…
«Pandev si sta impegnando e sta facendo cose buone ma in un ruolo non suo. Zapata è un giovane che ha bisogno di crescere. Il Napoli avrebbe bisogno in rosa di un attaccante diverso come vice Higuain. Se vuoi essere competitivo in campionato e Champions League devi essere coperto in tutti i ruoli, soprattutto in quelli fondamentali, come l’attaccante centrale».
Fonte: Il Mattino
