Pierluigi Collina, responsabile degli arbitri della FIFA ed ex direttore di gara, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul VAR e le nuove regole.
“Il Mondiale femminile di calcio non è un esperimento”, per le nuove regole che l’International Board ha varato il 2 marzo scorso. Secondo il responsabile degli arbitri della Fifa, Pierluigi Collina, che ha fatto il punto alla vigilia dei quarti del torneo iridato in Francia, la Fifa si dice “sorpresa” dalle critiche sulla norma legata ai movimenti dei portiere durante un rigore. “La Var – ha spiegato Collina, come riporta il sito della BBC – ha aiutato gli arbitri a raggiungere il 98,18% di infallibilità nella fase a gironi. L’unico problema, a quanto pare, riguarda i calci di rigore e, su questo, sinceramente siamo rimasti un po’ sorpresi”. “La Var – spiega Collina – non può essere cieca, né ignorare“. A proposito della nuova regola sui rigore, che prevede per i portiere il movimento di un solo piede prima del tiro, Collina ha detto che “è stata cambiata per aiutare i portieri, permettendo loro di avere solo un piede sulla linea e non due”.
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