Palla al centro alle 10.30 di sabato 21 aprile sui campi del Cus Napoli. Di fronte l’Istituto «Giancarlo Siani» di via Pietravalle e il «Tito Lucrezio Caro» di Sarno (Salerno). Ogni vittoria avvicinerà i componenti di una squadra al sogno: essere i portabandiera dell’Italia agli Europei di Polonia ed Ucraina.
L’appuntamento è per Italia-Spagna del 10 giugno a Danzica, Italia-Croazia del 14 a Poznan e Italia-Irlanda del 18 sempre a Poznan. Sarà la conclusione di un lungo cammino iniziato ormai da alcuni mesi: «Coca-Cola Cup – Mettiti in gioco», il progetto didattico-educativo che qualificherà 20 fra ragazzi e ragazze degli istituti secondari campani come portabandiera dell’Italia.
Impegno costante, sano agonismo, rispetto delle regole, spirito di sacrificio e fair play, queste le linee guida del progetto che ha visto l’adesione di oltre duecento istituti secondari campani (26 Caserta, 131 Napoli, 24 Salerno, 6 Avellino, 22 Benevento) per un totale di 63.000 studenti, ha previsto la distribuzione nelle scuole dei 2.500 kit didattici e l’organizzazione di tornei di calcio a cinque, in ciascun istituto e a livello regionale, perché lo sport possa diventare un momento di crescita e di confronto.
Dopo i tornei d’istituto è arrivata l’ora delle fasi regionali alle quali parteciperanno 67 scuole (84 squadre) delle cinque province campane. Alla fine le due formazioni vincitrici, maschile e femminile, manderanno i rispettivi componenti, sette ragazzi e altrettante ragazze, agli Europei. In Ucraina e Polonia andranno anche i sei migliori elaborati, uno per provincia più il migliore in assoluto, scelti tra gli studenti campani che vorranno presentare la propria autocandidatura (info e regolamento www.coca-colacup.it.).
Elaborati che dovranno rispondere essenzialmente a due domande: perché proprio io mi sento di rappresentare il mio Paese agli Europei? Di che tipo di messaggio sui valori del calcio vorrei farmi portatore? Testi, slogan, foto, video, canzoni, disegni giochi digitali, tutto è permesso pur di testimoniare i valori del fair play e inseguire il proprio sogno europeo. Prevista anche una prova di classe premiata con materiale sportivo.
Ma è tempo di giocare a pallone. Ventuno i gironi nei quali sono state suddivise le squadre maschili. Sette i raggruppamenti per quelle femminili. Finale il 6 maggio. Un’iniziativa promossa solo in Campania, e ora tocca ai ragazzi scendere in campo per giocarsi il sogno di una partecipazione agli Europei.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
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