Protagonista assoluto. Tre gol, un assist e un messaggio chiaro a Maurizio Sarri: questo Dries Mertens non è una riserva e non vuole più esserlo. Un concetto spiegato con chiarezza anche dal suo agente Soren Lerby al Napoli, quando è stato avviato un discorso rinnovo ancora da completare. E adesso che succede? Secondo quanto raccolto da calciomercato.com,appena sarà aritmeticamente ufficiale la qualificazione alla prossima Champions League per il Napoli, verrà fissato in agenda – alla presenza del presidente De Laurentiis e del ds Giuntoli – un incontro tra l’entourage del belga e la società. Quello giusto per sistemare i dettagli di un rinnovo di cui si è già parlato approfonditamente per arrivare alle firme fino al 2020 prima dell’estate di mercato, questo l’obiettivo del Napoli.
TRA INTER E MERCATO – Una mossa strategica su cui Giuntoli punta tanto, perché il Napoli vuole fortemente trattenere Mertens. Lo ha fatto in estate e in inverno, quando le offerte non sono mancate; conta di farlo anche per il prossimo anno, con la Champions a spalancare più spazi prestigiosi per una rosa intera. Questa l’idea della società spiegata al belga. E anche la presa di posizione che si è sentita avanzare l’Inter, che più volte ha sondato la situazione di Mertens: prima a luglio scorso, poi anche a fine mercato invernale per capire se in estate si sarebbe mosso qualcosa. Dal Napoli sono stati chiarissimi: Dries deve restare, a meno che non arrivino offerte importantissime… dall’estero. Sì, perché in Italia ci vorrebbe una proposta “folle”, definita così, per convincere De Laurentiis a privarsi di un suo gioiello. Rinforzando una diretta concorrente. Prima di tutto c’è il rinnovo, perché questo Mertens non merita di essere una riserva.
