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Claudio Pasqualin: “Il colpo di gennaio decisivo per la volata Champions”

Claudio Pasqualin è uno dei veterani del management sportivo, agente di grandi campioni del passato tra cui Vialli, Del Piero, Lentini e Gattuso. Attualmente assiste, tra gli altri, Criscito, Giovinco e Abate.

Avvocato, che tipo di mercato a gennaio dovremo aspettarci?
«Sarà come al solito vivace, ma anche in questa occasione bisognerà fare di necessità virtù. Al di là del fair play finanziario, sicuramente gireranno pochi soldi e dunque i movimenti saranno tutti legati a scambi di calciatori o di figurine».
Gli acquisti possono cambiare la competitività delle squadre?
«Sicuramente. Quello che accadrà a gennaio può mutare la griglia delle favorite, soprattutto per il secondo posto. Per lo scudetto ormai c’è poco da fare, la Juve può solo perderlo. È dunque un’occasione da non perdere per migliorare i vari organici».
Quale club, secondo lei, potrà centrare il colpo di mercato?
«Il Milan, per necessità e anche perché sta facendo vari sondaggi. Mi aspetto un guizzo di Berlusconi, un colpo di scena che può mutare le carte in tavola».
Quale top player può arrivare in Italia?
«Balotelli. Sono certo che il Milan farà un tentativo per SuperMario, del resto lui sta facendo di tutto per andare via, è ormai alla rottura con Mancini. Visto che Robinho e Pato probabilmente torneranno in Brasile, mi aspetto un assalto del Milan a Balotelli: sarà questo il tormentone di gennaio».
Che mercato dovrà condurre il Napoli?
«Dovrà per forza di cose acquistare almeno un difensore, dal momento che purtroppo Cannavaro avrà uno sconto di pena solo al Tnas. Per aumentare le chance di qualificazione in Champions servirebbe un acquisto per reparto».
Neto e Benatia per la difesa e Bobadilla per l’attacco?
«Benatia è un ottimo difensore ma non credo che l’Udinese lo lascerà andare facilmente a gennaio. Neto sta giocando bene ma francamente 8 milioni mi sembrano troppi. Bobadilla sarebbe un grosso acquisto ma non so se accetterebbe di fare la quarta punta a Napoli, dove c’è un certo Cavani che vuole giocare sempre».
Quale sarà il destino di Donadel, assistito dal suo socio D’Amico?
«Può succedere di tutto, anche che resti in azzurro».
La Juve come opererà a gennaio?
«Credo che acquisterà due difensori, anche perché il campionato è nelle sue mani. In chiave Champions, invece, non credo che ci siano top player acquistabili a gennaio che possano spostare gli equilibri».
E l’Inter?
«Potrebbe prendere Paulinho e cedere Sneijder. Moratti esce spesso allo scoperto, incurante del peso che possono avere le sue parole, ma il centrocampista brasiliano sarebbe un grande colpo».
Si aspetta grandi movimenti da Lazio, Fiorentina e Roma?
«I viola stanno andando talmente a gonfie vele che faranno poco o nulla, anche se potrebbero acquistare un attaccante. La Lazio fa molta filosofia con Lotito e alla fine penso che coglierà l’occasione, qualora si presenti. La Roma ha già grandi potenzialità e potrebbe puntellare l’organico. In assoluto credo che tutte le squadre più importanti della serie A faranno qualcosa: sarebbe controproducente non sfruttare questa finestra di mercato».

Dario Sarnataro per “Il Mattino”

La Redazione

P.S.

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