Ciro Venerato, giornalista sportivo, è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete di Raffaele Auriemma in onda su Radio Crc per parlare di Napoli e di Europa League. Ecco quanto emerso dalla redazione di Iamnaples.it : “Se una squadra è scarsa non può vincere l’Europa League. C’è un paradosso pensando al fatto che ci sono tanti punti dalla Juve e nove dalla Lazio. La partita di ieri è stata commovente, bellissima, straordinaria. Ho pensato ai napoletani che vivevano in Germania, nelle lande tedesche. Una vittoria storica per importanza, tra le mie quattro gare europee dopo Maradona. Insieme alle vittorie contro il Borussia, contro l’Arsenal, contro il Chelsea. Una squadra anche in salute tralaltro, visto che è seconda in Germania. Solo Valencia e Zenit sono alla pari. Dieci a Benitez, che è stato straordinaria, ma dieci anche alla squadra che ha giocato. Ci sono tanti interrogativi. Dov’era questo Napoli contro il Palermo, contro l’Atalanta? Il Napoli di ieri è molto cambiato rispetto al Napoli europeo dello scorso anno. Il Napoli lasciò la qualificazione in Champions contro il Borussia. Crearono dodici, tredici palle gol. Eravamo troppo esposti. E il Napoli ieri aveva una sola possibilità, sfruttare tecnica e ripartenze. Se il Napoli fosse stato più umile anche in altre partite, sfruttando il potenziale offensivo, avrebbe cambiato la storia. Il Napoli come tre titolari offensivi non è tra le prime se pensiamo al Real, al Barcellona, al Bayern, ma se prendiamo tutti gli uomini del reparto offensivo, allora possiamo dire che in Europa ha pochi rivali in quel settore”.
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