Nel corso del programma Si Gonfia la Rete è intervenuto ai microfoni di Radio CRC Ciro Venerato, esperto di mercato e giornalista della Rai. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it: “Dopo le tre vittorie del Napoli e tutte le dichiarazioni che si sono dette sul suo riguardo, io mi sono permesso di dire invece che il Napoli non è l’anti- Juve; e la gara contro il Catania lo ha confermato. Il Napoli è una buona squadra ma da qui a dire che può vincere lo scudetto ci vogliono ancora molte riprove. Questo risultato che non ha reso di sicuro felice Mazzarri, è stata la prova che il Napoli non ha saputo gestire la partita: l’espulsione di Alvarez per il Catania ha destabilizzato la squadra, al Napoli sono saltati gli schemi, il gioco a memoria che li contraddistingue non li ha di certo aiutati. Ma ciò, a mio avviso, è dovuto al fatto che al Napoli è venuto a mancare il gioco individuale, quel gioco (e non lo dico io, ma è il calcio ad imporlo) che può scardinare la difesa, rompere il catenaccio, cogliendo le occasioni sulle palle inattive – prosegue – Ieri hanno giocato tutti male, sembra un paradosso, ma è stato così, e non salvo nessuno, tranne De Sanctis, e contro la Lazio non dico di stravolgere la squadra perché non può di certo giovare, ma spero però confermi la presenza di Behrami, e se Maggio è stanco o Zuniga, confermerei anche Mesto. Se Pandev non si dovesse dimostrare attivo farei giocare Insigne”. Continua le sue dichiarazioni Ciro Venerato, esperto di mercato che in quanto tale lascia alcune dichiarazioni sui movimenti del Napoli in Argentina per quanto concerne il mercato. “ Posso dirvi che gli osservatori di Bigon sono in Argentina e stanno seguendo i movimenti del mercato prestando attenzione a Centurion, e sembra già essere nota questa notizia alla maggioranza. Ma sembrerebbe anche che il Napoli – sostiene –stia manifestando un certo interesse per Leonel Vangioni, 25enne del Newell’s Old Boys, e Juan Sánchez Miño, 20enne del Boca Juniors; entrambi esterni di fascia mancini”.
La Redazione
D.P.
