Ciccio Graziani è intervenuto ai microfoni di Radio Gol su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Ho riscontrato dopo la partita di Torino che il Napoli è sceso in campo con la paura di affrontare una grande squadra e una grande partita. Non c’era quella voglia, quella spavalderia di giocare alla pari. I primi 15 minuti sembrava la Juve contro la Primavera della Juve. Io non sto dando la colpa all’allenatore, le responsabilità maggiori sono dei calciatori. Prima di entrare in campo ci si abbraccia e ci si dice forza. Carattere, personalità, guardiamoci in faccia. Se vai a giocare con la Juve e non la aggredisci dai più forza a loro. Per me Pirlo non deve giocare, se fossi stato l’allenatore del Napoli avrei chiesto a Behrami di marcarlo. Hamsik non si può sacrificare dietro a Pirlo, perché è un giocatore di qualità. Hamsik in fase difensiva lo abbassi, se vai stretto su Pirlo che è la loro fonte di gioco vanno in difficoltà anche Vidal e Pogba. Anche Callejon e Insigne dovevano aggredire i difensori. Perché voglio che Maggio e Armero fanno la guerra con Isla e Asamoah. La Juve se la aggredisci la metti in grande difficoltà. Quando vai a giocare a Torino puoi anche perdere non bisogna fare drammi, ma a volte nella crescita della squadra è il modo in cui perdi che fa la differenza.”
La Redazione
CDM
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