Eduardo Chiacchio, legale di Gianello, è stato intervistato a caldo dai colleghi di Sky Sport 24. Ecco quanto dichiarato:
“Da illecito sportivo, Gianello è stato accusato oggi di slealtà sportiva. Ecco perché la penalizzazione è stata commutata in ammenda per il Napoli. Trattandosi, dunque, di slealtà sportiva, sono stati prosciolti Cannavaro e Grava che non sono responsabili di un’eventuale omessa denuncia. Mi hanno fatto piacere i ringraziamenti da parte di De Laurentiis. Come ho riferito oggi alla sentenza, è stato fondamentale il rigetto del patteggiamento. Oggi abbiamo visto trionfare le nostre tesi ed è andato tutto per il meglio. Di casi ce ne sono stati tanti. La responsabilità oggettiva rimane inalterata. Gianello ha violato l’articolo 1, ma non ha commesso un illecito sportivo. Da napoletano sono felicissimo. E’ una vittoria sia sotto il profilo professionale, sia sotto il profilo personale. Gianello reo confesso? Lui giunge ad una espressione tale dopo 7 ore e mezzo di interrogatorio. Si è trattato di un cedimento psichico. Non sarà condannato per frode sportiva. Un coro per me dalla Curva? Ma no, non chiedo questo. Sono solo felice per il buon esito della cosa. Riformare la giustizia sportiva? Qualcosa deve migliorare. Bisogna, però, considerare che deve agire sempre in poco tempo. Le riforme globali credo che non possano essere realizzate”.
La Redazione
S.D.
