Gary Cahill, ex difensore del Chelsea, ha rilasciato un’intervista ai microfoni del Daily Mail e si è soffermato molto su Antonio Conte e Maurizio Sarri:
“Conte è un grande allenatore. Conosceva quella formazione come le sue tasche e non c’era giocatore in campo che non sapesse quale fosse il suo ruolo. Altrimenti non giocavi. L’attenzione ai dettagli di Conte e Mourinho non calava mai. Hanno molta fiducia, un’arroganza in senso buono”.
Diverso invece il parere sull’attuale tecnico della Juventus: “Per essere brutalmente onesto, a metà stagione la relazione era finita. È difficile avere rispetto per alcune delle sue scelte. Ma ne ho molto per il club e per i giocatori. Non è stato facile, anzi, è stata una delle cose più difficile da affrontare mentalmente. Sapevo nella mia testa che se avessi giocato quattro o cinque partite di fila, sarei tornato. È un’arroganza necessaria. Ma non ho mai avuto questa possibilità”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro