Chelsea vittima di furti. Non stiamo parlando di arbitri e di calcio giocato, ma di ladri in azione a Cobham, nel Surrey, dove si trova il centro d’allenamento dei Blues. Alcuni giocatori hanno chiamato la polizia perché derubati di sei portafogli, nove cellulari e molti altri oggetti. Si sono accorti del furto al rientro nelle loro stanze dopo l’allenamento. Lo spiacevole episodio, con la violazione della sicurezza, ha creato rabbia tra i calciatori.
Non è questo il primo caso spiacevole verificatosi nel Chelsea Training Ground. All’inizio dell’anno un coltello è stato ritrovato nello spogliatoio: il club ha spiegato un po’ imbarazzato che era stato dimenticato da un operaio. Altrettanto imbarazzante la vicenda della giovane ‘stella’ Jacob Mellis, cacciato per aver acceso un fumogeno nello spogliatoio, facendo scattare l’allarme, l’intervento dei pompieri e provocando l’evacuazione dell’intero centro.
Per non farsi mancare nulla inoltre lo scorso giugno tre membri dello staff erano stati sospesi per aver danneggiato una delle ‘orecchie’ della Champions vinta contro il Bayern, in seguito ad una sessione fotografica non autorizzata. I tre addetti alla sicurezza l’avevano esposta fuori dall’orario di visite per fare delle foto da mostrare i propri amici.
Se nei casi precedenti si trattava di persone note, ora la polizia indaga su ignoti. I Blues sperano che non diventino soliti pure loro.
Fonte: Sportmediaset
La Redazione
G.D.S.
