Messi-Neymar-Suarez. Sarebbe sufficiente scrivere questi tre nomi per spiegare le ragioni di una vittoria senza storia, in cui il PSG fa da sparring partner allo strapotere catalano. La fortuna, certo, non aiuta i parigini che, già privi per squalifica di Ibrahimovic e Verratti, perdono dopo pochi minuti anche Thiago Silva per infortunio. Senza spina dorsale è ancor più complicato per il PSG aver la meglio di un Barça ispirato che sblocca il match nel primo tempo con un preciso assist di Messi per Neymar che a tu per tu con Sirigu non sbaglia, regalando l’1 a 0 ai catalani. Nella ripresa si scatena il pistolero Suarez, due goal straordinari in cui si fa beffa per due volte dell’intera difesa parigina che prova, senza riuscirsi, a fermarlo in ogni modo possibile. All’82’ un autogoal di Mathieu, su una conclusione velleitaria di van Der Wiel, lascia acceso un piccolo lumino di speranza per il PSG, servirà, però, più di un’impresa al Camp Nou per eliminare il miglior Barcellona di stagione.
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