Punto uno: parliamo di élite. Punto due: per parlare di élite ci siamo affidati…. all’élite. Graziano Cesari, ex arbitro internazionale di lungo corso, è l’occhio lungo “arbitrale” di Mediaset Premium. La scelta per Napoli-Juventus del primo marzo appassiona anche lui. Rizzoli e Orsato, da questi non si dovrebbe derogare, con Federcalcio e Aia che, per motivi diversi ma convergenti, tengono il top secret su tutta la linea. Aspettare le designazioni della prossima giornata (domenica c’è il derby di Milano e lunedì un insidioso Udinese-Napoli) per capire, anche se qualcosa è già chiaro. Come è chiaro che mancano due settimane e…
Cesari, chi dirigerà la partita che vale lo scudetto?
«Non è facile dirlo oggi, mancano due settimane».
E’ Rizzoli l’arbitro per Napoli-Juve?
«Ha un curriculum di grande prestigio e partite come questa sono alla sua portata, nessun dubbio. Il dubbio, semmai, è legato alle difficoltà di una eventuale designazione. Era l’arbitro d’area della Supercoppa, il Napoli con lui ha qualcosa da ridire. Ecco, il livello di difficoltà potrebbe aumentare. Anche perché lui, in Italia, arbitra in maniera diversa rispetto a quando lo fa all’estero. Dove è bellissimo. Ecco, fosse lui per Napoli-Juve dovrebbe dimenticare confidenza, amicizia che la lunga militanza ad alto livello ti porta ad avere con i giocatori».
Rizzoli, non l’unico: l’altro nome caldo per la partita del San Paolo è quello di Daniele Orsato…
«Il migliore in assoluto in questo momento, è quello che è riuscito a migliorare di più rispetto agli altri nelle ultime stagioni. E questo perché ora è semplicemente… Daniele Orsato, quando è arrivato in serie A non era così. Ha lavorato tantissimo, ha fatto autocritica, si vede. Ha diretto Sparta Praga-Chelsea giovedì scorso, è stato un super arbitraggio, dall’Uefa ha preso un voto altissimo. Aver raggiunto grandi obiettivi, magari anche considerati non alla portata, aumenta l’autostima».
Eppure il favorito è Rizzoli. Giusto?
«In questo anno, che è quello che precede la stagione che porta al Mondiale in Brasile, l’input per tutte le Federazioni è quella di impiegare soprattutto gli arbitri già selezionati per il 2014 per abituarli alla tensione, alle difficoltà ambientali».
Ma Graziano Cesari chi sceglierebbe?
«Dovessi scegliere io, pensando ad una partita spigolosa, insidiosa, che può decidere una stagione, punterei su Orsato. Il fatto di abitare in un piccolo paese, come Schio, lo “preserva”, gli fa da scudo verso l’esterno. Ma è una mia convinzione a 15 giorni dalla partita».
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro