Anche per quest’anno è la Juventus la favorita nella corsa allo scudetto. A dirlo è il ct della nazionale, Cesare Prandelli, in un’intervista concessa a Sky Sport in occasione dei suoi 56 anni. «Penso che la Juve parta sempre avvantaggiata, perché dopo 2 anni con questa continuità, con questa voglia, questa cattiveria, penso che sarà difficile per le altre scalzarla», ha detto il tecnico. «Napoli e Fiorentina? Stanno facendo sognare i loro tifosi – ha aggiunto Prandelli – È chiaro che le aspettative sono alte, si alza un pò l’asticella però, se vuoi essere competitivo, devi per forza di cose fare questo. Queste due squadre hanno fatto non bene, molto bene».
Sulla Nazionale il ct ha le idee chiare: c’è bisogno ancora di lavorare per colmare il gap con le migliori: «Dobbiamo crederci. In Brasile voglio portare la squadra più forte», per cui chi sarà protagonista durante la stagione ha un posto in tasca: «Da Totti a Cassano, da Di Natale a Del Piero – ha affermato – nessuno è escluso a priori». Prandelli, sempre in tema di nazionale, ha poi detto che Balotelli e Osvaldo «possono convivere. Se riuscissero a giocare bene ci permetterebbero di colmare parte del nostro limite fisico – ha spiegato – e di schierare un centrocampo più tecnico».
Guardando al campionato e ai colleghi di club, il ct ha sottolineato la loro bravura: «Conte ha dato una filosofia al suo team che in molti ci eravamo scordati, Allegri è stato bravo a vincere lo scudetto al suo primo anno nel Milan, Mazzarri ha dato sempre un marchio importante alle sue squadre, sempre riconoscibili». Infine, la sorpresa Montella: «È stato la rivelazione dello scorso campionato per la qualità del gioco espresso dalla sua Fiorentina: l’anno passato i viola avrebbero meritato lo scudetto del gioco».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
L.C.
