Il collega del Corriere dello Sport Rino Cesarano, intervenuto ai microfoni di Radio Marte ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Ricordo quel 10 maggio. Lavorammo tutto il giorno, senza neanche mangiare. Fu una giornata menorabile. Presnete? Godiamoci il momento. È stata una grande stagione, non pensiamo solo a cosa potrebbe andare male. Ci sono stati momenti in cui sembrava che tutto si fosse rotto. Penso alla vicenda Gianello, all’eliminazione dall’Europa League. Invece adesso abbiamo il capocannoniere del torneo, il miglior attacco, una della migliori difese. È vero, il secondo posto non rimane nella storia. Ma ricordiamoci che mentre noi cerchiamo il pelo nell’uovo, in Europa considerano il Napoli come un miracolo calcistico. Futuro Mazzarri? Se non se la sente è giusto non forzare la mano. Se si logora un rapporto è normale che alla fine è meglio se finisce. Purtroppo da un punto di vista comunicativo si sta sbagliando molto. Non è un dramma un nuovo tecnico, ma bisognerebbe prendere i giocatori giusti. I soldi ci sono. Non dimentichiamoci che ormi Napoli è una piazza ambita. Può convincere grandi allenatori, come può convincere grandi giocatori”
La Redazione
G.D.S.
