L’offensiva della Procura generale contro l’abusivismo edilizio è ormai un fiume in piena che non risparmia nessuno. E dopo una stagione dedicata al porre in esecuzione gli abbattimenti di case e immobili privati, adesso tocca agli alberghi e ai complessi turistici. Si comincia nei prossimi giorni.
È un calendario denso di appuntamenti quello messo a punto dai magistrati della Procura della Repubblica e della Procura Generale. Ieri, il procuratore generale Vittorio Martusciello, lo aveva ribadito sul nostro giornale: «Ho potenziato la sezione esecuzione proprio per garantire l’adempimento delle procedure di abbattimento dei manufatti costruiti abusivamente. E ribadisco che non faremo sconti a nessuno».
Sarà un autunno all’offensiva contro gli abusi edilizi, insomma. E siamo in grado di anticipare alcuni interventi imminenti. Solo pochi giorni fa i caterpillar erano entrati in azione alle porte di Napoli, a Casoria, dove – con procedura di autodemolizione – è stata rasa al suolo una costruzione abusiva di 110 metri quadrati. Tra qualche giorno nel mirino finirà invece un centro sportivo dotato di campi di calcio, calcetto e piscine: era stato edificato senza alcuna licenza. Ma torniamo al calendario delle imminenti demolizioni. Tra gli interventi programmati ci sono anche i due casi che «Il Mattino» riportò quest’estate, due casi limite anche questi: il centro sportivo «Keller» (per il quale l’arrivo delle ruspe è stato però rinviato per una questione tecnica) e il residence «Casale da Padeira» edificato sulla collina dei Camaldoli, al confine tra Napoli e Marano.
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
