«Non farò discorsi perchè il discorso più importante lo state portando avanti voi sul campo sotto la splendida guida di Rafa Benitez», dice De Laurentiis al pranzo di Natale nel ristorante Villa D’Angelo di Michele Giugliano, la consueta location al Vomero scelta dagli azzurri per i festeggiamenti.
Sorrisi e complimenti da parte del presidente azzurro a tecnico e calciatori. «L’auspicio di noi tutti per l’anno nuovo è quello di proseguire nel nostro progetto e andare avanti al meglio con la serietà, la correttezza e la rettitudine che contraddistinguono le persone perbene», ha aggiunto. Seduto al tavolo vicino al figlio Edoardo, il vicepresidente azzurro, a Rafa Benitez e ai dirigenti Formisano e Saracino e al direttore sportivo Bigon. Atmosfera di grande allegria e momenti di goliardia. Insigne e Cannavaro si improvvisano cantanti, Armero si esibisce in una danza sudamericana. Applausi e incitamento al colombiano, al tavolo si scatenano in maniera particolare l’argentino Higuain e lo spagnolo Reina. L’allegria dei comici di Made in Sud e la musica coinvolgente del rapper napoletano Clementino che si è esibito anche in un rap free style con strofe dedicate ai singoli calciatori azzurri. Lo svizzero Behrami gli ha regalato una maglia autografata.
Menù dietetico, cancellati i fritti, niente alcolici: piatti di pesce, prelibatezze del mare. Pizze al forno in terrazza. L’antipasto: pesce bandiera con gamberi rossi scottati su carpaccio di pomodoro di Sorrento, il primo calamarata fresca saltata con astice cardo e rana pescatrice, maialino da latte con broccolo nero saltato e patate croccanti. Unica deroga il dolce di Natale, una torta gigante azzurra con un babà a forma di Vesuvio, tagliata dal presidente De Laurentiis e dal tecnico spagnolo Benitez. Lo scambio degli auguri e il dono del presidente a tutti i calciatori, consegnati a Gonzalo Higuain. Gli azzurri hanno ricevuto tra i vari regali una Play station 4, una borsa a tracolla Enzo Castellano ed una Pashmina DOOA. Rafa Benitez e lo staff tecnico tra gli altri doni anche un Nokia Lumia 520 Ssc Napoli, Limited Edition.
«D’Angelo Santa Caterina» e «Mimì alla Ferrovia» hanno regalato due piatti in vetro decorato: uno a Rafa Benitez con dedica: «Il sole, il mare e l’entusiasmo dei napoletani siano l’energia per traguardi sempre più ambiti» e un altro al presidente: «Un ringraziamento speciale ad Aurelio De Laurentiis che con la sua passione fa risplendere una luce nella nostra città».
Coinvolgente il discorso di Gianluca Grava, neodirigente del settore giovanile dopo i tanti anni in maglia azzurra. Particolarmente emozionato l’ex difensore casertano. «Ringrazio il presidente – ha detto commosso – per il ruolo che mi ha affidato e per l’affetto che mi ha sempre dimostrato in questi anni. Porto l’azzurro nel cuore e sono orgoglioso di poter rappresentare i colori azzurri per far crescere le nuove generazioni». All’esterno una cinquantina di tifosi, il più acclamato Higuain, oltre a Benitez. E poi l’auspicio di colpi importanti a gennaio, almeno due, uno a centrocampo e l’altro in difesa. Il primo centrocampista della lista è sempre il francese Gonalons, uomo simbolo del Lione. In difesa spunta Song, 26 anni, del Barcellona. Il camerunense è stato per cinque anni un punto di forza dell’Arsenal, nel Barça ha trovato poco spazio. Si attende l’annuncio di Antonelli, l’esterno sinistro del Genoa che sta giocando più avanzato con Gasperini. Si seguono anche altri esterni, tra i quali il francese Sagna dell’Arsenal. Con l’arrivo del francese Reveillere si è provata a tamponare nell’immediato la falla lasciata dall’infortunio di Mesto. Ora si attende l’annuncio dell’acquisto di Antonelli, esterno sinistro del Genoa.
Fonte: Il Mattino.
