Dopo la buona prova di De Marco di mercoledì contro l’Udinese, per la sfida che vedrà il Napoli impegnato con il Catania è stato designato Domenico Celi.
Celi nativo di Bari, appartiene alla sezione di Campobasso e vanta 61 presenze in Serie A con una media di quasi un rigore ed una espulsione ogni due partite. Il suo debutto nella massima serie risale al 2006 in Messina-Inter 0-1. Sono quattro le partite arbitrate da Celi in questa stagione, l’arbitro di Campobasso ha avuto un buon andamento, mostrando delle ottime prestazioni, unica sbavatura nell’ultima partita Inter-Chievo 1-0 quando Celi fischia erroneamente un fuorigioco ad Hetemaj del Chievo, che si stava involando tutto solo in porta.
Sono 12 i precedenti di Celi con il Napoli con un bilancio di 5 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte. Il debutto del fischietto di Campobasso con gli azzurri risale alla Serie C in Napoli-Benevento 2-0 del novembre 2004 con una gara diretta bene, ma senza particolari difficoltà, così come nelle altre due partite. In Perugia-Napoli 1-0 del dicembre 2005 Celi sbaglia la partita negando addirittura tre rigori al Napoli. L’arbitro di Campobasso si riprende in Grosseto-Napoli 2-2 dell’aprile 2006, continua il suo trend positivo nella gara surreale del “Curi” Napoli-Mantova 0-0 in Serie B e Napoli-Livorno 4-3 dopo i calci d rigore in Coppa Italia. Nel primo match di A arbitrato da Celi, vede il Napoli afffrontare al “San Paolo” proprio il Catania nel gennaio 2009 con gli azzurri vittoriosi per 1-0, l’arbitro commette qualche errore, ma nei limiti dell’accettabile e senza inficiare sul risultato finale. Cagliari-Napoli 2-0 dell’aprile 2009 registra una bruttissima prestazione dei partenopei, al contrario dell’arbitro che continua a sfoderare prestazioni positive con il Napoli. Buona anche la direzione di Napoli-Cittadella 1-0 in Coppa Italia del novembre del 2009. Le uniche due partite dirette da Celi nella scorsa stagione sono Napoli-Lecce 1-0, con il gol da infarto di Cavani allo scadere, nell’occasione Celi è bravo a non fischiare nel contrasto tra Grava e Corvia. L’ultima partita di Celi con il Napoli risale al febbraio scorso, la banda Mazzarri vince al “San Paolo” 2-0 con il Cesena. In questa gara arriva l’unico errore che pesa sulla storia del suo rapporto con i colori azzurri: il gol fantasma di Maggio. Il pallone superò la linea ma il gol non fu assegnato dal direttore di gara; fortunatamente l’errore non influì sul risultato e gli azzurri si aggiudicarono nettamente l’incontro.
Come abbiamo visto, Celi viene da un inizio di stagione molto positivo, l’arbitro di Campobasso sembra essere un ottimo direttore di gara, oltre alle sue recenti prestazioni in campionato, la conferma ci giunge analizzando il suo cammino con il Napoli, quindi dal punto di vista arbitrale i partenopei non hanno molto da temere, augurando a Celi di continuare così.
Raffaele Di Guida
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