È stato designato Domenico Celi della sezione di Bari per dirigere l’ultima di campionato Napoli-Siena. Con lui gli assistenti arbitrali Iannello e Bianchi, quarto uomo è Gervasoni. Celi, 39 anni, sposato, papà di due figli, sicuro e scaltro, è impiegato nella vita di tutti i giorni. È al suo sesto anno nella Can di A. In questo campionato vanta 17 presenze, in totale sono 75 i gettoni nella massima serie. Celi è un arbitro affidabile. L’ultima gara diretta è stata Lazio-Siena il 5 maggio. Ritrova nuovamente e subito i toscani. Il rendimento conseguito in questa stagione, sebbene sia stato interessante, ha subito una battuta di arresto nella gara di Coppa Italia Napoli-Inter. Infatti, la prestazione offerta fu infelice e ciò ne condizionò l’utilizzo da parte del designatore Braschi. Personalità e determinazione non gli mancano, così come audacia e temperamento, talvolta è l’eccessiva sicurezza e un pizzico di furbizia a indurlo in errore. Affronta le gare con la giusta serenità, fatto positivo per un arbitro. Seleziona molto i falli dai contatti di gioco. Infatti fischia mediamente 26 falli a partita. Con i calciatori cerca di esercitare una sintetica ma efficace dialettica. Possiede delle buone potenzialità atletiche, veloce risulta nelle ripartenze. Comprende l’evoluzione del gioco. In campionato ha già diretto gli azzurri contro Catania e Roma.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
