Indizi, desideri e piani segreti del patron in un pizzino girato tempo fa al suo collega Zamparini: Javier Pastore nei sogni di Aurelio De Laurentiis che per il trequartista argentino del Palermo ha rinnovato l’approccio e la disponibilità. Il presidente rosanero vuole una cifra blù ma tutto sommato potrebbe abbassare e di parecchio il prezzo del cartellino, considerando tra l’altro i buonissimi rapporti che nella scorsa stagione hanno consentito l’operazione Cavani: «Aurelio mi ha già chiamato per Pastore e mi aspetto che possa telefonarmi di nuovo. Vorrei che Pastore restasse in Italia. Però se fossi in De Laurentiis non spenderei tutti quei soldi», Zamparini sa benissimo che il patron tornerà alla carica, insomma, e che c’è tutto il tempo per condurre in porto l’operazione per il Flaco in azzurro.
Ma come si svilupperanno i piani del presidente del Napoli per arrivare a Pastore, quotato intorno ai 50 milioni di euro? C’è il sospetto che la cosa possa andare avanti ripercorrendo la strada che portò nel team di Mazzarri El Matador, con la cessione di Quagliarella alla Juve, per bilanciare i costi. Significa che qualcuno dei gioielli finirà in lista di sbarco e che questo qualcuno ora come ora potrebbe essere Marek Hamsik. Il suo nome continua a girare sul fronte del calciomercato, anche se il Milan ha smentito qualsiasi interessamento per lo slovacco. Ma oltre al club di Berlusconi, altre società di primissimo piano a livello europeo stanno seguendo Hamsik. D’altra parte – ma sono soltanto voci – si dice che se dovesse andare via dal Napoli Gargano, come sembra, anche suo cognato non avrebbe più nessuna remora a lasciare la maglia azzurra. De Laurentiis, intanto, si gioca le sue carte, a fari spenti va all’attacco per Pastore in attesa che le voci si tramutino in offerte e proposte per Hamsik, ma non soltanto per lui. A sua volta Javier Pastore si mantiene nel vago, sa che lo cerca pure il Barcellona e aspetta la conclusione dell’intera storia che lo riguarda. Napoli gli piace, non è una novità. Lui però è prudente: «Del futuro non so nulla. Il mio procuratore è in contatto con diverse squadre e sono certo che troverà la soluzione migliore per me. Se ne parlerà dopo la Coppa America». L’intrigo è all’inizio.
Fonte: Leggo
La Redazione
A.F,
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