Cerca
Close this search box.

CdS – Zeman protegge il Pescara: “La prova migliore”

Stereotipato al contrario. In fon­do c’era da aspettarselo. Zdenek Zeman, do­po la pesante sconfitta di Reggio Calabria (4-2), va controcorrente e spiega. «E’ stata la nostra migliore prestazione stagionale, ma­gari giocassimo sempre così». Ora, ovvia­mente, ognuno è padrone di credergli o me­no. Però il concetto è che il Pescara di saba­to ha avuto un predominio costante sulla Reggina, eppure ha perso la sua prima par­tita vera (quella di Modena troppo condizio­nata dagli errori arbitrali), per giunta con un passivo abbastanza pesante. I numeri meri­tano rispetto e anche se le squadre Zeman non hanno mai brillato per solidità in retro­guardia, questo crescendo alla rovescia sem­bra innaturale. Invece di migliorare, il Pe­scara in cinque partite ha subito prima uno, poi 2, 3, infine 4 gol (zero solo col Crotone).

IDEE CHIARE – Al proposito il boemo ha idee chiare.

«Sono stati errori individuali, però la squadra si è espressa bene. Il primo gol era su punizione quasi dal fondo, abbiamo sba­gliato perché avremmo dovuto disporci co­me se fosse stato un angolo. Poi abbiamo sba­gliato un fuorigioco, sul terzo ci siamo fatti prendere in mezzo mentre sul quarto Brosco è scivolato, altrimenti non avrebbe causato il rigore. È pur vero che in mezzo avevamo le assenze per infortunio di Capuano e Roma­gnoli, che Brosco è giovanissi­mo e che Bocchetti non gioca­va centrale da 10 anni».

QUESTIONE DIFESA – Dà quasi l’impressione di provare un senso di fastidio quando ci si dilunga sulla questione difen­siva, Zeman ama guardare sempre davanti.

«I numeri di­cono anche che noi abbiamo tirato in porta 18 volte e gli avversari solo 11. Fino ai venti metri siamo arrivati bene, poi abbiamo sba­gliato soluzioni e tempi. Significa che dob­biamo essere più incisivi lì. Certe volte ci blocchiamo e facciamo delle cose che io non capisco e, a quanto pare, non capiscono ne­anche i ragazzi in campo. Comunque abbia­mo cercato sempre di costruire, abbiamo fat­to una grande gara e ci siamo ritrovati sul 3-0 senza neanche renderci conto del perché».

MAI DIRE MAI – E’ proprio vero che con Zeman le partite non finiscono mai. A quel punto, in­fatti, il Pescara si è rifatto sotto mettendo paura alla Reggina. Due gol in pochi minuti, il secondo di Maniero con al­legata esultanza rabbiosa, chi dice verso il tecnico, chi ver­so i tifosi locali che lo stavano provocando, chi una dedica (buona) a Immobile che è un suo grande amico anche se gli ha soffiato il posto.

«Io non ho visto, in quel momento stavo esultando (e ovviamente ride, perché lui in panchina è una sfinge), però mi hanno riferito di come è stato interpretato dai commentatori televisivi. Secondo me il ragazzo non ha fatto una bella figura. Se si fosse rivolto a me? In qual caso potrebbe cre­armi dei problemi. Provvedimenti disciplina­ri? Decide la società, io valuto solo il lavoro sul campo».

La Redazione

A.S.

Fonte: Corriere dello Sport

Sartoria Italiana
Vesux

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.