Mertens resta, l’ha detto anche ieri a Giuntoli a Castel Volturno. L’accordo per il rinnovo è stato trovato sulla base di un biennale da quattro milioni con l’opzione per il terzo anno. Tra i bonus c’è anche quello riservato alla qualificazione in Champions, naturalmente nel caso in cui sarà possibile chiudere il campionato. Secondo l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport sarebbero stati tre gli elementi di svolta: il feeling con Gattuso, l’apertura al terzo anno di permanenza e l’amore dell’azzurro per la squadra e la città.
“Ormai ha deciso, resta, l’ha detto anche ieri a Giuntoli, con il quale si sono dati di gomito a Castel Volturno, prima di mettersi a ragionare a distanza sociale per cominciare a definire il rinnovo: non uno, non due, ma opzione persino per il terzo anno e tra le voci, quelle che si chiamano bonus, ci sono finiti dentro «altri» 500mila euro aggiuntivi, nel caso in cui, in quel che resta del campionato, al Napoli riesca il colpo di afferrare il quarto posto.
Poi si sa come vanno le cose e quanti giorni richieda l’elaborazione del contratto modello-De Laurentiis, che è un tomo pesantissimo d’una trentina di pagine: ma intanto, essendosi semplicemente (e ripetutamente) sentiti al telefono, Giuntoli e Mertens, hanno avuto modo di dirsi di persona a Castel Volturno ciò che ancora non s’erano sussurrati al cellulare”. Accordo in chiusura grazie al lavoro di mediazione di Gattuso, ma è stata decidiva anche l’apertura di De Laurentiis alla terza stagione.
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