Il milanista ha visto un Brasile opaco ma si consola: «Dobbiamo continuare a lavorare e basta»
CORDOBA – Anche per Neymar sono arrivati i primi fischi da una esasperata torcida brasiliana alla quale non può bastare un pareggio con fiatone all’ultimo secondo.
«Non ci aspettavamo un avvio così – prova a spiegare Pato –dobbiamo solo continuare a lavorare e a migliorare, fortunatamente nel girone siamo tutti lì». Questa volta il dito viene puntato ancor più sulla difesa:
«Dobbiamo parlare, tra noi, dobbiamo risolvere i problemi– ha sottolineato Lucas Leiva –e dobbiamo pensare anche che abbiamo consegnato due gol ai nostri avversari. Il pareggio finale adesso è buono, ma credo che abbiamo bisogno di fare meglio. Sappiamo che non ci manca nulla per poter vincere. In questa prima fase ci manca ancora una partita, con l’Ecuador, speriamo davvero di vedere fininalmente dei progressi, altrimenti sarà difficile».
Chi forse ha visto una partita differente è stato Mano Menezes:
«Una sconfitta sarebbe stata crudele, il Paraguay ha fatto poco per superarci. Noi abbiamo giocato meglio rispetto alla partita inaugurale con il Venezuela, ma ai nostri tifosi dico che devono avere un po’ di pazienza».
Poi ha spiegato l’ingresso di Jadson e la sua sostituzione dopo 45 minuti:
«Volevo introdurre un cambiamento tattico, come feci con la Scozia, poi l’ho sostituito perchè era stato ammonito e poteva rischiare l’espulsione».
NEYMAR –L’annuncio è arrivato nella notte di ieri: accordo economico raggiunto, con il RealMadrid. E questa volta non è la solita indiscrezione, ma si tratta di Wagner Ribeiro, l’agente di Neymar il quale ha detto che con i Galacticos è tutto sistemato.
«Per la questione economica c’è già l’accordo con il Real, non è stata chiusa la trattativa solo perché devo sentire Neymar ».
Sì, perché il club spagnolo vorrebbe Neymar subito dopo la conclusione della Coppa America, mentre la stella del Santos, fino a un paio di giorni fa, aveva dichiarato di voler attendere invece il Mondiale per Club, a dicembre. Ribeiro per sistemare la questione riguardante l’ingaggio, si è incontrato con Fernando Fernandez Tapia, vice presidente della Casa Blanca,sottolineando che c’è stato anche un colloquio con l’allenatore del Real Mourinho per sapere in quale posizione intende utilizzare il suo assistito. Quello che Ribeiro, ovviamente, non ha rivelato, sono i termini dell’accordo, che però, stando alle indiscrezioni provenienti, dalla Spagna, potrebbero raggiungere i 7,5 milioni di euro all’anno per sei stagioni, una volta che il Real abbia sistemato le cose con il Santos, c’è la famosa clausola da 45 milioni di dollari… L’accelerazione nelle trattative Real-Neymar sarebbe stata provocata dall’intervento del Barcellona, il presidente Sandro Rosell ha anche visitato il ritiro del Brasile non lontano da Buenos Aires. E Ribeiro, visto che il Barça, difficilmente avrebbe raggiunto le cifre offerte dal Real, ha puntato, decisamente sulle merengues.
Intanto il procuratore di Neymar conferma che il baby-fenomeno ha ormai raggiunto l’accordo «Andrà al Real Madrid»
La Redazione
A.S.
Fonte: CDS
