Appena 2 punti (per i pari di Varese e con la Juve Stabia), anche se in classifica ne compare 1 (l’altro è la penalizzazione subìta per problemi amministrativi dello scorso torneo), dopo 4 giornate.
FALSA PARTENZA – Che brutto inizio, viene da dire, per un Crotone che sta disputando l’8º campionato di B della sua storia. E’ il peggiore, non v’è dubbio, ma, a guardare bene, è lo stesso di quello targato Franco Lerda. Quel Crotone sfiorò i play off, due anni fa. Questo non inorgoglisce Menichini, il tecnico di oggi, anzi lo fa arrabbiare. Specie dopo la brutta gara disputata sabato all’Adriatico contro il Pescara di Zeman. Un 2-0 netto, inequivocabile, meritato da un Crotone senza idee. E poteva finire 3-0 se Immobile non avesse sbagliato il rigore. Una gara senza grinta, ma soprattutto con un attacco poco incisivo, ma Djuric non può dire messa e portare la croce. L’ingresso, nella ripresa, di Calil e del figliol prodigo Gabionetta ha migliorato qualcosa.
NIENTE PARAGONI – A Menichini non piace il paragone con il passato e con Lerda:
«A Pescara sono uscito dal campo deluso. Una brutta partita, non v’è dubbio, ma sono convinto che la squadra saprà reagire a cominciare da sabato con l’Empoli. A Pescara ci è mancata personalità. E poi abbiamo commesso due errori: in possesso palla abbiamo sbagliato molti passaggi e in fase di non possesso abbiamo pressato poco e siamo stati troppo attendisti».
Il tecnico chiede un immediato rilancio:
«Noi possiamo e fare di più, imporre il nostro gioco e spaventare l’avversario. Ne abbiamo i mezzi ».
CAMBIO – Non lo dice, ma per sabato il tecnico cambierà. Il dubbio è se schierare subito Gabionetta, ma non ha ancora i 90′ nelle gambe o inserirlo nel corso della gara, come a Pescara.
INCONTRO – Per cercare di trovare una spiegazione alla discutibile gara di Pescara, oggi, i vertici della società, con il presidente Salvatore Gualtieri ed il patron Gianni Vrenna, incontreranno la squadra:
«Si può perdere uscendo tra gli applausi – ci ha detto Gualtieri –ma perdere come all’Adriatico è un’offesa per tutti. La squadra ha giocato con troppa superficialità, impaurita, senza voglia e l’attacco è stato davvero poco assistiti. Insomma una partita da dimenticare alla svelta: già sabato con l’Empoli vogliamo vedere un altro Crotone».
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
