CdS – Mazzarri: “Contro il Novara conterà solo la vittoria”

Nei momenti di bisogno, chi si chiama in soccorso? Gli amici. E nel caso del Napoli, gli amici sono sempre loro, i tifosi. «Chi ci vuole bene, lo faccia vedere adesso. Questo è un momento particolare per noi, arriva la gara più difficile del mio triennio» , dice Mazzarri, lanciando un appello mai così accorato e sincero. Lo fa alla vigilia di una gara chiaramente abbordabile se non fosse per i problemi che si trascina dietro una squadra diventata improvvisamente vulnerabile quanto fragile. Il Napoli arranca, spronfondato in una crisi d’identità e di energie fisiche. Aggiunge Mazzarri: «Siamo reduci da tre sconfitte consecutive, ci mancano Lavezzi e Pandev, alcuni giocatori non hanno potuto riprendere gli allenamenti a pieno regime. Non so quanti tifosi ci saranno ma a loro chiedo il massimo sostegno. Dobbiamo superare l’ostacolo tutti insieme e poco m’importa della prestazione, stavolta conta il risultato, solo così possiamo guardare al futuro prossimo con un altro occhio».  Parlare di obiettivo-zona Champions alla luce di tali riflessioni sembrerebbe improponibile, eppure Mazzarri spera restituire al gruppo l’autostima di un tempo attraverso una vittoria seppure al cospetto di un Novara penultimo in classifica: «L’entusiasmo, perlomeno, ci aiuterebbe ad uscire da questo periodo critico. I ragazzi hanno speso energie fisiche e mentali incredibili tra campionato e Champions. Osservando in tv il Bayern Monaco ed il Chelsea, a cui abbiamo tenuto testa nel doppio confronto, si può ben intuire quanto i ragazzi abbiano speso in termini di applicazione fisica e nervosa. Spesso questo Napoli ha messo sotto gli avversari per partite intere e se ora non riusciamo a farlo più come prima subentra la sfiducia. Sull’impegno mi faccio da garante io ma un conto è volere, un altro è potere».