CDS – Marino: “L’Atalanta è assolutamente serena”

Pierpaolo Marino semina ottimismo. «Noi siamo assolutamente sereni»

ha detto il direttore tecnico dell’Atalan­ta commentando i deferimenti del club, di Doni e Manfredini. L’occasione è stata la presentazione del difensore Andrea Masiello, Marino ha detto: «Siamo solo al primo grado di giudizio. La responsabilità oggettiva è una ma­teria opinabile e il presidente Percassi ha scelto un gruppo di avvocati di pri­mo piano che sapranno argomentare la nostra tesi di­fensiva.

Questo stato d’animo vorremmo tra­sferirlo anche ai tifosi. Per il re­sto non fatemi addentrare in un argomento che compete ai nostri legali» . Su internet, in realtà, un po’ di apprensione da parte dei tifosi si respira. E per quel che riguar­da Doni e Man­fredini, Marino ha spiegato: «Non l’hanno presa bene ma per ora pensano solo ad allenarsi».

TRA SIGNORI E BETTARINI –Nessun com­mento dall’entourage di Beppe Signori. Cinzia Gennarelli, portavoce dell’agen­zia investigativa Eagle Keeper che se­gue Beppe-gol, ha spiegato che è stato richiesto«tutto il compendio della do­cumentazione ». Fino a quel momento«non abbiamo nulla da dire». Chiaro che Signori«non è contento».

Alle 18.21 il Chievo ha battuto sul suo sito un comunicato per spiegare la vi­cenda del deferimento e di Bettarini, che era un tesserato del club gialloblù come calciatore un anno fa!«Il Chievo Verona, deferito per responsabilità og­gettiva, tiene a precisare e spiegare ai suoi sostenitori i motivi di tale deferi­mento. La società, infatti, è stata defe­rita per responsabilità oggettiva di Ste­fano Bettarini, tesserato dal club gial­loblù nel 2010 e accusato di mancanza di lealtà sportiva per aver scommesso, da quanto si legge nelle pagine del do­cumento, su due partite (Atalanta-Pia­cenza e Inter-Lecce). Il Chievo Verona precisa che l’ex difensore della Sam­pdoria era stato tesserato nell’ottobre 2010 per una possibile futura operazione pro­mozionalea livello di immagine che prevede­va, tra le varie idee, l’utilizzo di Bettarini in qualche finale di parti­ta o altre attività. Un progetto, comunque, che è rimasto teorico, senza un riscontro og­gettivo».

ALTRE REAZIONI –Grida­no la loro estraneità Spezia e Viareggio:«Siamo del tutto estra­nei a qualunque fatti­specie illecita»si legge in una nota del club ligure.«Si ipotizza solo che soggetti estranei abbiano po­sto in essere comportamenti in nessun caso addebitati a noi». Il Viareggio ha espresso«ottimismo e fiducia oltre al­la consapevolezza di aver sempre agi­to nel massimo rispetto della morale e delle norme della giustizia sportiva».

Infine l’avvocato dell’Ascoli Enzo Pro­ietti che ha detto:«Aspetto di leggere le carte, l’accusa ha avuto molto tempo per formulare i deferimenti. Mi auguro che anche alla difesa sia concesso un beneficio simile».

CHI E’ FELICE… –Lecce e Siena sorrido­no Con una nota apparsa sul sito uffi­ciale della società, il club pugliese hapreso atto«che nei deferimenti alla Commissione Disciplinare da parte della Procura Federale della Figc non risulta alcun coinvolgimento di propri tesserati, cosa di cui è sempre stata as­solutamente certa», e rinnovato la soli­darietà a Daniele Corvia, rimasto estraneo ai fatti. E così gioisce il Siena con il presidente Massimo Mezzaroma:«Ci eravamo dichiarati da subito estra­nei a ogni fatto e siamo sempre stati si­curi che il lavoro dei magistrati avreb­be escluso con la massima chiarezza ogni coinvolgimento del Siena. Fin dal primo mo­mento abbiamo riposto massi­ma fiducia nel­l’operato della procura federa­le, a dispetto di chi ci ha con­dannato troppo frettolosamente gettando fango sulla nostra so­cietà e su una promozione cri­stallina conquistata sul campo con le nostre forze».

…E CHI ASPETTA –In questa situazione la Samp non si illude, ma attende con un certo interesse. Parola del vice presi­dente Edoardo Garrone.«Teoricamen­te possiamo sperare, ma non ci voglia­mo illudere. E comunque continuiamo sulla nostra linea, che è quella di co­struire la migliore squadra possibile per la B. Se poi dovesse arrivare qual­cosa di positivo, faremo sempre in tem­po a gioire. Ora ci sono pochi elementi per fare delle ipotesi. Preferisco aspet­tare di capire qualcosa di più».

La Redazione

A.S.

Fonte: Corriere dello Sport