DIMARO (Trento) – La memoria storica aiuta a sentirsi ancora più forti. Soprattutto se il palmares del club può vantare due scudetti, una coppa Uefa, due coppe Italia. E allora lo sponsor tecnico del Napoli, la Macron, d’intesa con De Laurentiis, ha pensato di rifarsi agli anni del primo scudetto per le nuove maglie. La prima è stata già presentata, è di azzurro intenso con il collo a polo, ed è andata a ruba nei primi giorni di vendita allo store del Napoli al centro sportivo di Dimaro. La seconda è stata esibita ieri, è di colore giallo come quella indossata da Maradona due anni prima della conquista del primo scudetto. «Siamo sicuri dell’apprezzamento dei tifosi – ha detto Federico Zurleni, responsabile del marketing della Macronanche questa maglia sarà la più riconoscibile per stile, bellezza e tecnicità». Per i portieri, invece, una rossa, l’altra bianca. «E’ fresca, regala una bella sensazione» , ha detto Inler quando gli è stato chiesto un parere. Anche all’Udinese ne indossava una simile.
Ma la presentazione della maglietta gialla si è trasformato in un happening. De Laurentiis ha chiesto che venissero aperte al pubblico le porte del civettuolo teatro comunale. Ed allora dalla platea si sono registrati diversi interventi estemporanei di tifosi napoletani. Quando il presidente ha chiesto: «Sarei curioso di sapere quante partite vinse quel Napoli di Maradona indossando la maglietta gialla » , dalla sala si è levata la prima voce: «Presidente, vinceremo lo stesso» . E poi: «Presidente, non poteva fare di meglio. Ora ci faccia sognare e ci compri Messi».
E il patron in replica: «Ma se anche con Messi l’Argentina è finita fuori dalla Coppa America… Gli acquisti vanno ponderati. Un passo per volta».
Anche i numeri sulle spalle rimandano alla linea dei numeri del passato arricchiti al loro interno da una perliscenza tono su tono che ricalca il layout dello scudetto e la lettere «N» intagliata nella parte bassa. Stasera, invece, sarà presentata la terza maglia, colore «carbon grey» e quella specifica per la Champions che porterà sul petto la scritta della competizione. «Se a distanza di venticinque anni dalla scudetto siamo ritornati in Champions, ci è sembrato giusto ispirarci nello stile a quelle maglie che hanno fatto la storia del club» , ha detto un De Laurentiis particolarmente gasato da questo avvio carico di entusiasmo e buoni propositi.
La Redazione
A.S.
