Lotito contro Lo Monaco: sfida per acquisire il club granata
Un derby da serie A per conquistare la Salernitana. In corsa non c’è solo Mezzaroma, cioè Claudio Lotito, cioè la Lazio, ma anche Pietro Lo Monaco, amministratore delegato del Catania. Sul tavolo di Vincenzo De Luca, sindaco di Salerno, ieri, alle 13, c’erano sette buste, alcune chiuse, altre aperte anche perché non si trattava di un’asta ma di una manifestazione di interesse. Il fatto che personaggi legati alle società di serie A si siano mossi, dimostra le potenzialità calcistiche di questa piazza.
Lo dice con chiarezza, Pietro Lo Monaco: « In questa regione a livello calcistico ormai c’è solo il Napoli. Salerno è una grande realtà, capace di vivere di luce propria. Qui si può fare bene calcio » . Mezzaroma ( e Lotito) e Lo Monaco dovranno confrontarsi con altri cinque «concorrenti», il più agguerrito sembra essere Giovanni Lombardi ( gli altri sono Francesco Agnello, Salvatore Bizzarro, il Gruppo Santese e il Gruppo Scariati). Entro domani il sindaco farà la sua scelta ed entro fine mese la nuova proprietà dovrà provvedere a iscrivere la squadra al campionato di serie D.
AMBIZIONI –« Partendo dall’inizio, si possono fare cose importanti », sottolinea Pietro Lo Monaco. L’occasione è ghiotta: una società nuova, senza debiti, un investimento tutto sommato contenuto ( trecentomila euro). Una grande occasione soprattutto per le squadre di serie A che hanno a disposizione un serbatoio tecnico a cui attingere ( le squadre giovanili, la Primavera), sinergie che possono garantire gestioni economiche oculate. Lo ammette Lo Monaco:«Io mi sono esposto in prima persona ma è chiaro che alle mie spalle c’è una struttura tecnica, una base, un bagaglio di conoscenze » .Un discorso che vale anche per Mezzaroma che può contare su Lotito, sulla Lazio. I problemi, semmai, possono nascere nel momento in cui si arriva in Lega Pro visto che non si può essere proprietari di due club professionistici.
SOLUZIONI– Un problema che può essere, comunque, risolto. I Mezzaroma lo hanno già fatto. La manifestazione di interesse è stata presentata dalla Morgenstern Srl, società di sviluppo immobiliare del Gruppo. La firma in calce alla lettera è quella dell’amministratore della società, Gianni Mezzaroma, padre di Marco Mezzaroma, suocero di Claudio Lotito e del ministro per le pariopportunità, Mara Carfagna. Il ministro ha origini salernitane e buoni rapporti anche con il sindaco della città. De Luca con questa procedura ha voluto garantire il massimo di trasparenza alla scelta, una scelta che dovrà essere oculata visto che nel giro di sei anni ben due volte la Salernitana è stata travolta dall’eccessiva esposizione debitoria. Ma alcuni dei nomi in ballo sembrano aprire prospettive interessanti.
La Redazione
P.S.
Fonte: Corriere dello Sport
