Un taglio di diciassette squadre nel giro di cinque campionati. E’ pronta la delibera con la quale la Lega Pro riformerà i suoi campionati di qui al 2015. Domani il Consiglio Federale la discuterà e l’approverà. Un percorso lungo che potrebbe subire l’accelerazione di una stagione nel caso «per le note difficoltà incontrate dalle società sportive negli ultimi anni nel rispettare i parametri ed i requisitiper l’iscrizione, alcune squadre non riescano a iscriversi al campionato 2012-2013». Il punto d’arrivo è l’eliminazione di un campionato: la Seconda Divisione. Si torna, dunque, a una srie C unica: sessanta squadre in tutto distribuite su tre gironi. La riforma si poggia su due condizioni: deve restare invariato il numero delle promozioni in B (4) e quelle dalla D ( 9); il blocco dei ripescaggi non dovrà essere forzato ( se non nel caso il numero di iscritte dovesse essere inferiore al necessario).
AVVIO MORBIDO –La prossima stagione non sarà contrassegnata da grandi scombussolamenti. L’avvio della riforma, insomma, sarà soft. Il punto di partenza sono settantasette squadre: due gironi di Prima ( da diciotto); due gironi di Seconda (uno da 20 e uno da ventuno). La « cura dimagrante » comincerà nel 2012- 2013 perché bisognerà creare le condizioni per eliminare cinque club. La Prima si articolerà sempre su due gironi da 18 squadre e la Seconda avrà una struttura identica rispetto al campionato precedente. In B saliranno direttamente le prime classificate dei due gironi di Prima; gli altri due posti saranno assegnati con un play off fra seconda, terza, quarta e quinta di ogni girone. Sei retrocessioni dalla Primaalla Seconda Divisione (quattro dirette e due con play out). Dalla Seconda saliranno sei squadre, le prime due di ogni girone; gli ultimi due posti saranno assegnati con un paly off fra terza, quarta, quinta e sesta di ogni girone. Quattordici retrocederanno in D, sette per ogni girone.
ACCELERAZIONE –A partire dal 2013-2014 la riforma subirà una accelerazione. Due gironi di Prima da 18e due di Seconda sempre da diciotto, in tutto settantadue squadre. La stagione segnerà il taglio di altri quattro club. Non cambia nulla per la promozione in B e non muta nemmeno quello delle retrocession in Seconda Divisione ( quattro, due dirette e due con play out). Dalla Seconda saliranno in Prima quattro squadre (direttamente le prime di ogni girone, gli altri due posti saranno assegnati con un play off tra terza,quarta, quinta e sesta). In D retrocederanno tredici squadre: le utlime sei di ogni girone e la perdente del play out fra le dodicesime.
COLPO FINALE –La quadratura del cerchio verrà realizzata nel campionato 2014-2015. Prima Divisione su due gironi da 18; la Seconda avrà due gironi da sedici. Alla fine della stagione, non ci saranno retrocessioni dalla Prima alla Seconda népromozioni dalla Seconda alla Prima. Diciassette squadre dalla Seconda retrocederanno in D ( le ultime otto di ciascun girone e la perdente del play out fra le ottave). A quel punto la Lega Pro avrà raggiunto la struttura definitiva.
ESORDIO –La nuova Prima Divisione esordirà nella stagione 2015- 2016. In tutto tre gironi da venti squadre. Cambierà il meccanismo delle promozioninin B: le prime di ogni giorne saliranno direttamente; un torneo di play off (semifinale e semifinale con andata e ritorno) a cui parteciperanno le seconde e la migliore terza designerà la quarta promossa. In D scenderanno le ultime due classificate di ogni girone e le tre perdenti di un torneo di play out fra le terzultime e le quartultimedi ciascun girone.
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro