Il riposo del Guerriero. In panne, suo malgrado, nella partita forse più importante della stagione. Ieri sera Ibrahimovic ha assistito a Barcellona-Milan davanti alla tv di casa sua. Dopo aver trascorso l’intera giornata tranquillamente in famiglia, lo svedese questa mattina si ripresenterà a Milanello per farsi nuovamente visitare dal dottor Tavana, anche lui di ritorno (in nottata) da Barcellona. Lo staff medico rossonero, quindi, oggi dovrebbe essere in grado di stilare una prognosi più precisa riguardo al recupero di Ibrahimovic. In prima battuta, lunedì scorso dopo l’infortunio in allenamento all’adduttore destro, si era fatta l’ipotesi di circa due settimane di «stop» con il rientro in campo previsto (dopo aver marcato visita contro Barcellona, Napoli, Udinese e e Cesena) il 28 settembre in occasione del secondo turno del girone eliminatorio di Champions a San Siro contro il Viktoria Pilzen. Oggi la prognosi sarà più chiara. Stesso discorso per Boateng, uscito ieri dopo 33′, e già in dubbio per Napoli, per problemi alla schiena (ma potrebbe recuperare).
ROBINHO – Intanto ieri il brasiliano si è allenato a Milanello insieme a Gattuso, Mexes, Inzaghi ed El Shaarawy. Robinho (anche per lui problema agli adduttori) dovrebbe essere recuperato per Napoli almeno per la panchina. L’ultima partita stagionale che ha disputato risale al 6 agosto scorso (il derby di Supercoppa d’Italia di Pechino). Al San Paolo dovrebbe essere disponibile anche Gattuso (che ieri ha scontato la prima delle 4 giornate di squalifica residue in Champions League) che sembra aver assorbito al meglio il problema all’occhio accusato contro la Lazio. E’ stato nuovamente riaggregato alla Primavera Kingsley Boateng, il giovane attaccante ghanese.
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
