A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Antonio Giordano, giornalista del Corriere dello Sport: “L’Europa League è molto più di una coppetta come qualcuno diceva, Barcellona-Napoli è la partita più bella di tutti i playoff. Chi a destra al posto di Politano? Ounas ha caratteristiche diverse, c’è anche Malcuit volendo. Zanoli ha giocato troppo poco per affrontare una partita del genere dal primo minuto. Napoli-Inter? Un’occasione sfumata via, poteva succedere. Il Napoli doveva vincere per cambiare il corso del campionato al momento ma non è che gli altri stavano dall’altra parte per perderla. A me non è sembrato che la squadra potesse avere paura, semplicemente a un certo punto ha fatto dei ragionamenti. Sarebbe gradita una lettura meno di pancia dai tifosi ma non si può nemmeno pretendere questo perché altrimenti si esce dal codice genetico di chi tifa, che spesso è irrazionale.
Anche il Barcellona sta sopportando certe contestazioni della gente, il tifo è un po’ irrazionale ma va bene lo stesso. Il 3-5-2 contro il Barcellona? Non mi piace perché cambierebbe l’atteggiamento della squadra. Esiste un codice portante e da quello si deve partire. Caprari al posto di Insigne? E’ un bel giocatore ma è più centravanti, c’è di meglio sia dal punto di vista anagrafico che dal punto di vista tecnico. L’area scouting del Napoli hanno la possibilità di ribadire le proprie conoscenze in tal senso. Mertens dall’inizio a Barcellona? Rischio abbastanza grosso.
La sfida contro il Barcellona di fatto è una mini Champions League di 2 turni, poi si vedrà. Inter? C’è una sola partita in cui può rischiare qualcosa ed è quella contro il Sassuolo. Il Napoli ha un calendario certamente più complicato. Ghoulam? Dispiace il fatto che terminerà l’avventura, negli anni scorsi ha fatto innamorare ma serve un esterno e credo che arriverà dalla Spagna. Il sostituto di Insigne? Può venire da qualsiasi Paese ma basta che abbia i piedi, non si può sbagliare la scelta del sostituto di Insigne.
Juventus? Ritengo Allegri uno dei più grandi strateghi del calcio, con l’Atalanta ha tolto Bonucci e ha messo Danilo centrale, una mossa da grande allenatore. Riprendere Milik? Giocatore che ha litigato con il destino. Quando arrivò era tutto demolito lui si presentò con umiltà e ne fece 9 in 500 minuti.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro