Non è felicissimo, Juan Carlos Garrido, ma prova a far credere il contrario. « Rossi? Non so se ce la fa. Proverà all’ultimo minuto e solo allora sapremo se sarà della partita » , spiega, mentre Pepito comincia a sgambettare assieme agli altri, dando l’impressione, anche coi sorrisi che dispensa, di poter presentarsi in campo questa sera. Un bel problema per Garrido, se Rossi non ci fosse. Un problema serio visto che per squalifica già manca il motore della squadra, quel Borja Valero che proprio al San Paolo, in Europa League, fece dannare il centrocampo azzurro. Anche perché dopo la sconfitta interna contro il Bayern ( 0- 2 nella gara d’apertura), Napoli per il cammino del Villarreal in Champions diventa un incrocio assai pericoloso.
«So bene – dice l’allenatore sei Sottomarinos amarillos –che in una competizione come questa restare dietro è pericoloso».E allora?« Allora abbiamo bisogno di punti e vogliamo prenderli qui, al San Paolo».
BELLA SFIDA –
Anche se Garrido poi rimedia in fretta.« Sia chiaro– racconta –per me in questo momento il Napoli fa parte dell”elite del calcio italiano. Milan, Inter, Napoli e Juve le prime quattro squadre. Ma– aggiunge –in questo momento vedo proprio il Napoli più pronto. Meglio organizzato».
Nonostante la sconfitta di Verona e il pari interno con la Fiorentina.« Sì, nonostante questo. E nonparlatemi di mezza crisi azzurra. Ma quale crisi? In Italia, così come in Spagna, il campionato è appena cominciato. Vedrete, per il Napoli, così come per il Villarreal, le cose cambieranno. Riparliamone tra due, tre mesi » .
Già, ma intanto stasera come giocherà il Villarreal? L’altra volta, Europa League…«L’altra volta non conta. Roba passata. Come giocheremo? Nel miglior modo possibile, con il miglior modulo possibile, con i campo gli uomini più in forma».
BENE –E se Rossi – ma non dovrebbe essere così -Non dovesse farcela a giocare? Garrido non scopre le sue carte, ma in questo caso sarebbe Camunas a sostituire l’attaccante. Camunas.
Ovvero un centrocampista esterno, visto che anche Ruben, l’altra punta, è fuori gioco. Garrido, comunque, racconta d’aver molta fiducia nella squadra che metterà in campo questa sera.«Perché
– spiega –sto recuperando uomini importanti, perché col passare dei giorni migliora l’organizzazione del gioco e soprattutto perché abbiamocapito gli errori commessi in questo avvio di campionato. E li stiamo corregendo».
INSOMMA –Napoli avvisato…«Non so come finiràdice Garrido –ma sono certo che Napoli e Villarreal offriranno un calcio di grande intensità. Queste– rammenta –a chi non lo ricordasse, sono due squadre arrivate inChampions per meriti sul campo».
E lo sa bene il Napoli, che proprio dal “Sottomarino” fu silurato in Europa League. Ma, come dice Garrido non fidandosi, quella, ormai, è roba vecchia. Ma non dimenticata. Da quel che filtra dal suo staff, il Villarreal farà tesoro di quelle due partite già giocate con gli azzurri. Infatti, anche stavoltaGarrido ha, avrebbe, preparato trappole per gli esterni del centrocampo di Mazzarri. Perché, dicono gli spagnoli, sta proprio lì la gran parte della forza degli azzurri.
«Fermare Zuniga e Dossena, infatti, vuol dire tagliare gran parte dei rifornimenti per quei tre davanti. Sono loro, infatti, il vero pericolo azzurro».
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro